SERIE C

Altri rinforzi per Asta, Il Teramo ingaggia De Iulis e Lewandowski 

Presi l’ex portiere dell’Avezzano e la punta romana L’estremo difensore Calore si candida per il posto da titolare

ALFEDENA. Dopo Lorenzo De Grazia, il Teramo si rinforza con altri due acquisti. Ieri il ds Giorgio Repetto ha perfezionato gli ingaggi dell’attaccante romano Andrea De Iulis, classe 1993, che nella passata stagione ha segnato 7 gol in 19 gare in serie D con la Nocerina, e il 20enne portiere polacco Michal Lewandowski, 33 partite nel torneo scorso in D con l’Avezzano. De Iulis sarà il vice-Foggia, mentre Lewandowski coprirà le spalle a Tomasch Calore, l’estremo difensore candidato a difendere i pali del Teramo. Il 20enne pescarese sa che il prossimo campionato potrà consacrarlo definitivamente tra i professionisti. «Guardando le premesse riparto con vesti diverse», afferma Calore, «sarà un anno in cui le responsabilità aumenteranno, ma le affronterò con la serenità e l’entusiasmo che mi contraddistinguono».
Grandi doti fisiche e ampi margini di miglioramento sul piano tecnico, Tomasch simpatizza per l’Inter e il suo idolo è il portiere del Bayern Monaco Manuel Neuer. Eppure, la sua carriera tra i pali iniziò quasi per caso. Tomasch, infatti, da ragazzino era un centrocampista. Giocava con Le Najadi, ma un problema al ginocchio gli impediva di correre nel modo giusto e così decise di cambiare ruolo piazzandosi in porta.
Ora è uno dei tanti giovani biancorossi, ma ha già una discreta esperienza. «È vero, quasi il 90% dei convocati ha meno di 20 anni e molti sono al debutto tra i professionisti, mentre io ho già svolto altre tre preparazioni con le prime squadre (Pescara nel 2014, San Nicolò nel 2015 e Teramo nel 2016, ndr). Qui ho la fortuna di conoscere quasi tutti perciò non ci saranno problemi di affiatamento, poi però bisogna dimostrarlo sul campo. Il precampionato è il momento propizio per conoscersi meglio e creare le basi per una buona stagione».
Il Teramo è reduce da una stagione molto travagliata. «Dobbiamo dimostrare prima di tutto a noi stessi che possiamo dare di più. Un torneo come quello passato non lo auguro a nessuno. Occorre cancellarlo e ripartire». In rosa ci sono molti suoi ex compagni conosciuti nelle giovanili del Pescara. «Tutti hanno grandi qualità. Certamente, posso spendere una buona parola su Christian Ventola che è quasi una certezza, visto che viene da una esperienza positiva a Macerata dove ha giocato quasi sempre titolare. In generale, ci sono i presupposti per disputare un buon campionato».
L’obiettivo verrà fissato strada facendo. «Come prima cosa proveremo a conquistare la salvezza possibilmente con qualche giornata di anticipo, poi penseremo a traguardi più prestigiosi che la società e i tifosi biancorossi meritano».(g.t.)
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