Aran Pineto a Vibo Continua la rincorsa al sogno salvezza
Gialloblù in campo nell’anticipo di oggi Gradinarov in dubbio.
PINETO. L’Aran Pineto è partito per Vibo Valentia, dove questa sera (ore 18) affrontano il Tonno Callipo in uno degli anticipi della prima giornata di ritorno.
C’è il dubbio legato alle condizioni di Gradinarov. Il 23enne schiacciatore bulgaro, giovedì, si è scontrato in allenamento con Armeti e ha una caviglia malconcia. Il suo impiego sarà deciso sul momento. Il libero, invece, non è nemmeno partito per problemi a un ginocchio. Qualora il bulgaro non dovesse farcela è pronto l’australiano Roberts. Si tratta di un contrattempo che non ci voleva per l’Aran che ha ripreso a sperare nella salvezza grazie alle ultime due vittorie (Loreto e Modena) di fila. Il Tonno Callipo sta attraversando un periodo difficile testimoniato dalle quattro sconfitte di seguito. A tal punto che in settimana il presidente Pippo Callipo ha fatto la voce grossa.
«La squadra sa che non può fallire», ha detto il tecnico Jon Uriarte, «sono convinto che la gente vedrà una Tonno Callipo con il sorriso sulle labbra e il coltello tra i denti». Nel sestetto titolare non c’è più Contreras, ma quel Quiroga inseguito dal patron di Pineto, Benigno D’Orazio, a settembre.
Ci sarà un ambiente infuocato questa sera a Vibo. Lo sa bene il centrale gialloblù Emanuele Ravellino, l’unico ex della contesa. «I calabresi saranno sotto pressione dopo la sfuriata della società», ha detto Ravellino, «hanno l’obbligo di fare risultato. Noi vogliamo dare continuità ai nostri risultati. Questa trasferta rappresenta un ulteriore banco di prova per la nostra squadra che ha dato segnali incoraggianti».
Nella sfida d’andata a Roseto Vibo ha vinto 3-0, abbastanza facilmente. Ma quella era un’altra Aran. Non c’era il cubano Hernandez, ad esempio. Questa sera l’obiettivo è fare punti in attesa di una sfida ben più proibitiva, quella di mercoledì (ore 20,30) al Palamaggetti contro la Lube Macerata. Dopodiché, il sestetto di Fant osserverà un turno di riposo e tornerà in campo, sempre in casa, sabato 2 gennaio (ore 16, diretta Rai Sport Più) nello scontro salvezza contro la Yoga Forlì. Si tratta di un trittico di gare fondamentale nella rincorsa alla salvezza.
C’è il dubbio legato alle condizioni di Gradinarov. Il 23enne schiacciatore bulgaro, giovedì, si è scontrato in allenamento con Armeti e ha una caviglia malconcia. Il suo impiego sarà deciso sul momento. Il libero, invece, non è nemmeno partito per problemi a un ginocchio. Qualora il bulgaro non dovesse farcela è pronto l’australiano Roberts. Si tratta di un contrattempo che non ci voleva per l’Aran che ha ripreso a sperare nella salvezza grazie alle ultime due vittorie (Loreto e Modena) di fila. Il Tonno Callipo sta attraversando un periodo difficile testimoniato dalle quattro sconfitte di seguito. A tal punto che in settimana il presidente Pippo Callipo ha fatto la voce grossa.
«La squadra sa che non può fallire», ha detto il tecnico Jon Uriarte, «sono convinto che la gente vedrà una Tonno Callipo con il sorriso sulle labbra e il coltello tra i denti». Nel sestetto titolare non c’è più Contreras, ma quel Quiroga inseguito dal patron di Pineto, Benigno D’Orazio, a settembre.
Ci sarà un ambiente infuocato questa sera a Vibo. Lo sa bene il centrale gialloblù Emanuele Ravellino, l’unico ex della contesa. «I calabresi saranno sotto pressione dopo la sfuriata della società», ha detto Ravellino, «hanno l’obbligo di fare risultato. Noi vogliamo dare continuità ai nostri risultati. Questa trasferta rappresenta un ulteriore banco di prova per la nostra squadra che ha dato segnali incoraggianti».
Nella sfida d’andata a Roseto Vibo ha vinto 3-0, abbastanza facilmente. Ma quella era un’altra Aran. Non c’era il cubano Hernandez, ad esempio. Questa sera l’obiettivo è fare punti in attesa di una sfida ben più proibitiva, quella di mercoledì (ore 20,30) al Palamaggetti contro la Lube Macerata. Dopodiché, il sestetto di Fant osserverà un turno di riposo e tornerà in campo, sempre in casa, sabato 2 gennaio (ore 16, diretta Rai Sport Più) nello scontro salvezza contro la Yoga Forlì. Si tratta di un trittico di gare fondamentale nella rincorsa alla salvezza.