Aran Pineto senza scampo a Latina
Il sestetto colleziona errori, Roberts ed Ereu fulminati dai servizi avversari.
LATINA. Niente da fare. Nonostante le attese della vigilia, si è rivelata troppo forte l’Andreoli Latina per l’Aran Cucine Pineto. Il sestetto diretto da Alessandro Brutti non è riuscito a confezionare la gara sperata ed è incappato nel quarto stop stagionale. La situazione in classifica si fa preoccupante e serve un’inversione di marcia per non complicare una stagione, già in salita. Se nella gara persa mercoledì contro il Taranto degli ex Montagnani, Rivaldo e Cleber i ragazzi di Brutti avevano dato segnali di timido risveglio, nella trasferta di Latina ci si attendeva di più. Nonostante l’ottima vena di un positivo Gradinarov, entrato a gara in corso, la squadra ha evidenziato limiti in ogni fondamentale, soprattutto in ricezione dove Roberts ed Ereu non sono riusciti ad arginare la forza al servizio della formazione pontina. L’inizio è stato prevalentemente di marca Andreoli.
La squadra di Ricci ha premuto al servizio mettendo in crisi sia Ereu che Roberts. Dopo un timido riavvicinamento sull’8-7 in favore dell’Andreoli, Pineto è crollata letteralmente sotto i colpi di Giombini, che ha trovato il muro sempre in ritardo e senza la dovuta copertura difensiva. Meccanismi di gioco che necessitano ovviamente di un lungo rodaggio, che la squadra di Brutti non può avere per ovvi motivi temporali. È un primo set che vede i padroni di casa scappare via, con gli abruzzesi alla continua ricerca di un gioco efficace in attacco. L’ingresso in campo di Gradinarov (67% nel set) ha migliorato la situazione in fase offensiva ma l’Andreoli era troppo avanti nel punteggio e ha chiuso il parziale 25-19. Tutt’altra Pineto nel secondo parziale. I ragazzi di Brutti sono rientrati in campo con maggiore convinzione e sono passati a condurre il gioco, arrivando al massimo vantaggio sul 3-6.
Latina ha stentato a rimettersi in carreggiata almeno fino a quando Pineto non ci ha messo del suo, fallendo alcuni contrattacchi agevoli. I pontini si sono rifatti sotto grazie sempre a Giombini e sono pervenuti alla parità sul 17-17. Quando ci si attendeva l’ultimo sforzo da parte degli abruzzesi, Latina ha premuto sull’acceleratore, complice l’improvvisa assenza dal campo della squadra di Brutti. Un black out mentale e tecnico ha colpito Henrique e compagni che hanno subito un parziale di 8-2 che ha permesso all’Andreoli di bissare il punteggio del primo set. È stato un brutto colpo da digerire per gli abruzzesi. Brutti ha provato a mischiare le carte nel terzo parziale partendo con Ravellino al posto di Sborgia e Gradinarov al posto di Ereu.
Nonostante i due abbiamo migliorato il gioco della squadra, gli altri non hanno tenuto il ritmo dei compagni. E così dopo un buon inizio di set, Pineto ha mollato letteralmente mentalmente, lasciando via libera all’Andreoli che nel frattempo ha trovato un Vujevic in gran spolvero. Finale scontato: Latina è volata prima sull’8-4, ha subito un timido risveglio degli ospiti sull’ 14-11, e poi è di nuovo scappata via grazie all’imprecisioni in attacco ed al servizio di Pineto, chiudendo l’incontro sul 25-17. Per la squadra di Brutti non c’è tempo per rifiatare: il calendario propone il prossimo mercoledì la sfida con Verona. Una gara da vincere ad ogni costo.
IL TABELLINO
LATINA: 3 - PINETO: 0
La squadra di Ricci ha premuto al servizio mettendo in crisi sia Ereu che Roberts. Dopo un timido riavvicinamento sull’8-7 in favore dell’Andreoli, Pineto è crollata letteralmente sotto i colpi di Giombini, che ha trovato il muro sempre in ritardo e senza la dovuta copertura difensiva. Meccanismi di gioco che necessitano ovviamente di un lungo rodaggio, che la squadra di Brutti non può avere per ovvi motivi temporali. È un primo set che vede i padroni di casa scappare via, con gli abruzzesi alla continua ricerca di un gioco efficace in attacco. L’ingresso in campo di Gradinarov (67% nel set) ha migliorato la situazione in fase offensiva ma l’Andreoli era troppo avanti nel punteggio e ha chiuso il parziale 25-19. Tutt’altra Pineto nel secondo parziale. I ragazzi di Brutti sono rientrati in campo con maggiore convinzione e sono passati a condurre il gioco, arrivando al massimo vantaggio sul 3-6.
Latina ha stentato a rimettersi in carreggiata almeno fino a quando Pineto non ci ha messo del suo, fallendo alcuni contrattacchi agevoli. I pontini si sono rifatti sotto grazie sempre a Giombini e sono pervenuti alla parità sul 17-17. Quando ci si attendeva l’ultimo sforzo da parte degli abruzzesi, Latina ha premuto sull’acceleratore, complice l’improvvisa assenza dal campo della squadra di Brutti. Un black out mentale e tecnico ha colpito Henrique e compagni che hanno subito un parziale di 8-2 che ha permesso all’Andreoli di bissare il punteggio del primo set. È stato un brutto colpo da digerire per gli abruzzesi. Brutti ha provato a mischiare le carte nel terzo parziale partendo con Ravellino al posto di Sborgia e Gradinarov al posto di Ereu.
Nonostante i due abbiamo migliorato il gioco della squadra, gli altri non hanno tenuto il ritmo dei compagni. E così dopo un buon inizio di set, Pineto ha mollato letteralmente mentalmente, lasciando via libera all’Andreoli che nel frattempo ha trovato un Vujevic in gran spolvero. Finale scontato: Latina è volata prima sull’8-4, ha subito un timido risveglio degli ospiti sull’ 14-11, e poi è di nuovo scappata via grazie all’imprecisioni in attacco ed al servizio di Pineto, chiudendo l’incontro sul 25-17. Per la squadra di Brutti non c’è tempo per rifiatare: il calendario propone il prossimo mercoledì la sfida con Verona. Una gara da vincere ad ogni costo.
IL TABELLINO
LATINA: 3 - PINETO: 0
ANDREOLI LATINA: Gitto 5, Giovi (L, 43%), Saitta 2, Geric, Vujevic 12, Giombini 23, Nikic 9, Van den Dries 1, Spairani 3, Fabroni. Ne: Snippe, Cortina. All.: Ricci. ARAN CUCINE ABRUZZO PINETO: Perez Moreno, Roberts 6, Modica, Lampariello (L, 20%), Ronaldo, Sborgia 4, Di Franco 2, Perazzolo 6, Ereu 5, Gradinarov 8, Ravellino 3. Ne: Armeti (L), Centorame. All.: Brutti. ARBITRI: Giani e Pessolano. NOTE: Andreoli: 14 battute sbagliate, 6 ace (2 Giombini, Vujevic, 1 Spairani, V.Den Dries), 51% ric. pos. (28% perf.), 58% attacco, 4 muri, 4 errori. Pineto: 13 battute sbagliate, 3 ace (Roberts, Sborgia, Ereu), 42% ric.pos. (23% perf.), 38% attacco, 6 muri, 6 errori. |