Aran Pineto, si complica la corsa salvezza
Sarà decisiva la sfida di sabato contro Forlì. L’ex Montagnani esonerato a Taranto
Oggi l’Aran Pineto osserva il turno di riposo previsto dal calendario nel girone di ritorno. Non gioca e si sta preparando allo scontro-salvezza di sabato, a Roseto, contro la Yoga Forlì. Solo vincendo l’Aran potrà continuare a sperare nella salvezza. Il terz’ultimo posto, l’ultimo utile per restare in A1, infatti, si è allontanato alla luce del successo di Latina, mercoledì sera.
Ora è a cinque punti. E solo vincendo l’anticipo di sabato (ore 16) in diretta televisiva (Rai Sport Più, canale 227 della piattaforma satellitare di Sky)) l’Aran potrà rientrare in corsa. Nessuno si aspettava il successo dell’Andreoli Latina a Taranto anche se la Prisma stava deludendo le attese della vigilia. E così il 3-1 di mercoledì sera ha determinato il divorzio tra il club del presidente Bongiovanni e il coach livornese Paolo Montagnani, uno degli artefici della salvezza del Pineto nella passata stagione. Squadra affidata al vice, Vincenzo Nacci. Che oggi fa il debutto in panchina da head coach.
Lo fa a Forlì e la speranza dei gialloblù di Fant è che riesca a battere la Yoga (tre vittorie finora) in modo tale da mantenerla a quota 10 punti. «Io sono pronto a questa sfida», ha detto Nacci, «e lo farò utilizzando l’arma del lavoro, l’unica che conosco. Siamo in grado di risollevarci, perché ci sono basi solide». Per l’occasione, potrebbe rientrare il centrale Elia. Di certo, l’avventura di Montagnani a Taranto non può considerarsi positiva con tutte le attenuanti del caso. Nemmeno quella dei tanti ex Pineto, da Cleber a Rivaldo.
E il passo falso interno dell’ultimo turno ha complicato anche il cammino dell’Aran. Il passo falso contro la Banca Lube Macerata, infatti, era da mettere in preventivo. Non era certo la gara di mercoledì quella da vincere per inseguire la permanenza in A1, tant’è che la differenza di valori in campo è stata lampante. Il match-clou sarà quello contro la Yoga, avversaria sul campo e, in estate, nelle aule di tribunale. Fant si è detto insoddisfatto della prestazione della squadra, un modo per scuoterla. Sabato ci sarà bisogno di carattere e di determinazione. Oltre che del miglior Osvaldo Hernandez. Un po’ come avvenuto un mese fa contro Loreto. Se non è un’ultima spiaggia poco ci manca.
La vigilia di Natale non è stata fatale solo a Montagnani. Anche Andrea Sartoretti è stato esonerato. Perugia ha cambiato allenatore dopo la sconfitta casalinga (0-3) contro la Sisley. Via Sartoretti, alla prima esperienza in panchina, e squadra affidata alle cure di Vincenzo Di Pinto. Si tratta di un ritorno. L’ex tecnico rimarrà nei quadri societari.
Ora è a cinque punti. E solo vincendo l’anticipo di sabato (ore 16) in diretta televisiva (Rai Sport Più, canale 227 della piattaforma satellitare di Sky)) l’Aran potrà rientrare in corsa. Nessuno si aspettava il successo dell’Andreoli Latina a Taranto anche se la Prisma stava deludendo le attese della vigilia. E così il 3-1 di mercoledì sera ha determinato il divorzio tra il club del presidente Bongiovanni e il coach livornese Paolo Montagnani, uno degli artefici della salvezza del Pineto nella passata stagione. Squadra affidata al vice, Vincenzo Nacci. Che oggi fa il debutto in panchina da head coach.
Lo fa a Forlì e la speranza dei gialloblù di Fant è che riesca a battere la Yoga (tre vittorie finora) in modo tale da mantenerla a quota 10 punti. «Io sono pronto a questa sfida», ha detto Nacci, «e lo farò utilizzando l’arma del lavoro, l’unica che conosco. Siamo in grado di risollevarci, perché ci sono basi solide». Per l’occasione, potrebbe rientrare il centrale Elia. Di certo, l’avventura di Montagnani a Taranto non può considerarsi positiva con tutte le attenuanti del caso. Nemmeno quella dei tanti ex Pineto, da Cleber a Rivaldo.
E il passo falso interno dell’ultimo turno ha complicato anche il cammino dell’Aran. Il passo falso contro la Banca Lube Macerata, infatti, era da mettere in preventivo. Non era certo la gara di mercoledì quella da vincere per inseguire la permanenza in A1, tant’è che la differenza di valori in campo è stata lampante. Il match-clou sarà quello contro la Yoga, avversaria sul campo e, in estate, nelle aule di tribunale. Fant si è detto insoddisfatto della prestazione della squadra, un modo per scuoterla. Sabato ci sarà bisogno di carattere e di determinazione. Oltre che del miglior Osvaldo Hernandez. Un po’ come avvenuto un mese fa contro Loreto. Se non è un’ultima spiaggia poco ci manca.
La vigilia di Natale non è stata fatale solo a Montagnani. Anche Andrea Sartoretti è stato esonerato. Perugia ha cambiato allenatore dopo la sconfitta casalinga (0-3) contro la Sisley. Via Sartoretti, alla prima esperienza in panchina, e squadra affidata alle cure di Vincenzo Di Pinto. Si tratta di un ritorno. L’ex tecnico rimarrà nei quadri societari.