Avezzano, Paris si piega alla tifoseria e scarica Lucarelli 

AVEZZANO. Un ribaltone dietro l'altro. In casa biancoverde le sorprese sono diventate ormai pane quotidiano. Dopo l'esonero di Umberto Marino, il ritorno di Alessandro Lucarelli sulla panchina dell'Avezzano sembrava cosa fatta, al punto che lo stesso tecnico aveva iniziato a dare disposizioni via telefono al suo secondo Antonello Gallese, in attesa di potersi rendere disponibile al momento del suo rientro in sede (attualmente lontano da Avezzano per ragioni personali). Ma nella mattinata di ieri è successo qualcosa di assolutamente imprevisto, come spiega lo stesso presidente Gianni Paris: «Appena è iniziato a circolare il nome di Alessandro Lucarelli come possibile sostituto di Umberto Marino, la tifoseria è entrata in agitazione, tanto che più di un tifoso si è presentato in sede con l'intenzione di restituire l'abbonamento». Una situazione che ha indotto il patron a rivedere scelte che ormai sembravano definitive. E mentre in città sfilavano gli alpini sotto un sole bollente, Paris ha preso nuovamente il coraggio a due mani e con un messaggio diramato tramite whatsapp, ha fatto sapere che: «Non sarà più Lucarelli a guidare la prima squadra nella stagione in corso. La scelta in tal senso», si legge nella comunicazione, «è scaturita a seguito dei sentori della piazza, che hanno espresso parere contrario al ritorno di Lucarelli». E così, dopo due settimane di preparazione e a meno di un mese dall'inizio del campionato, la navicella biancoverde naviga in acque non certo tranquille, ma soprattutto senza nocchiero. Abbandonata l'ipotesi Lucarelli, il toto allenatore ha ripreso vigore e sono tornati in auge nomi già sentiti. Palladini ha aspirazioni di categoria superiore, Giampaolo non sembra riscuotere eccessivo credito, mentre Del Grosso gode dei favori della piazza e già dopo la conclusione dello scorso campionato, sembrava il nome più accreditato. E proprio il tecnico di Ardea potrebbe diventare a breve il nuovo mister a libro paga del presidente Paris. C'è però un ostacolo da superare, che comunque non sembra insormontabile. Del Grosso ha un accordo che lo lega al Lanciano nel caso i frentani fossero ammessi in Promozione. In caso contrario, il tecnico sarebbe libero. Ebbene, al momento il Lanciano è iscritto al campionato di 1ª categoria, e questo stato di cose sembra deporre in favore dell'Avezzano che tramite il presidente Paris, questa mattina ripartirà alla carica per convincere l'ex terzino biancoverde a tornare in quello stadio che tante soddisfazioni gli riservò da giocatore.
Plinio Olivotto
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