AVEZZANO. Quella con la Cavese è una partita che vale molto più di tre ...

AVEZZANO. Quella con la Cavese è una partita che vale molto più di tre punti. La Valle del Giovenco arriva alla trasferta del Lamberti, valida per la prima di ritorno del girone B di Prima divisione, dopo una vittoria convincete come quella ottenuta contro il Potenza, ma con alle spalle anche una classifica deficitaria, specie se si pensa alle ambizioni del club marsicano. Ecco perché il risultato di oggi pesa tantissimo e, nel bene o nel male, sarà lo spartiacque della stagione biancoverde.

Bonetti sa dell’importanza della gara e per questo non vuole lasciare nulla al caso.
Tutti convocati per la spedizione, anche i reduci da lunghi infortuni come Petitto e Giordano. A casa, oltre a Choutos (si punta a riavere il greco in ottima forma dopo la sosta), restano Luzi e Mateus, impegnati con la Berretti. Venticinque (compreso il terzo portiere Meo) i giocatori che figurano nella lista stilata ieri in tarda mattinata dall’ex tecnico della Dinamo Bucarest. Di questi, quindi, sette andranno in tribuna. Bocche cucite alla vigilia riguardo l’undici da mandare in campo, ma Bonetti dovrebbe puntare di nuovo sul gruppo consolidato ormai da alcune giornate. E allora, davanti a Bifulco, difesa a quattro con Birindelli, Molinari, Blanchard e Cesar.

I dubbi riguardano soprattutto centrocampo e attacco. Nella linea mediana sono due i ballottaggi: Locatelli e Cruciani si giocano una maglia da titolare sulla corsia di destra, mentre in mezzo al campo Bettega potrebbe lasciar posto al rientrante Ferraresi. L’ex pescarese, infatti, ha recuperato dal guaio muscolare patito nel match col Lanciano dell’11 ottobre scorso e, dopo la panchina di domenica col Potenza, potrebbe ritrovare una maglia da titolare. L’altra incognita riguarda il partner da affiancare a Bettini in attacco. Il Cobra è chiaramente un punto di riferimento. Tre in lizza per affiancarlo: Berra (favorito per la rapidità negli spazi), Franciel e Cipolla.

Ad aspettare i biancoverdi una Cavese in crisi. L’allontanamento di Agenore Maurizi non ha portato i frutti che la società sperava e col Lanciano, dopo due pareggi, è arrivata anche la prima sconfitta della gestione di Paolo Stringara. Il tecnico ex L’Aquila dovrebbe confermare il 3-4-3. Sicuro assente il capitano Nocerino (squalificato).