Calcio sporco, L’Aquila presenta il ricorso e blinda Sandomenico

Il dg Aureli: "Devono toglierci la penalità e l’ammenda". E intanto il ds Battisti pensa al mercato

22 agosto 2015

L’AQUILA. L’Aquila presenterà oggi entro i termini il ricorso per la sentenza di primo grado sul calcioscommesse che ha inflitto ai rossoblù un punto di penalità e 25mila euro di ammenda. «Siamo solo parzialmente contenti», spiega il dg dell’Aquila Fabio Guido Aureli «e presenteremo il ricorso in Corte d’Appello con lo scopo di farci togliere la penalità e anche l’ammenda perché su Pisa-Torres è stata smontata l’accusa di illecito, dunque anche le scommesse contestate a Di Nicola decadono».

Intanto L’Aquila prova a pensare alle questioni di campo. Sul fronte mercato, a pochi giorni dalla chiusura della sessione estiva, a fare il punto della situazione è il ds, Alessandro Battisti: «Faremo altri due movimenti in entrata più altri acquisti in caso di cessioni. Voglio sgomberare il campo dalle possibili partenze di Ceccarelli e Sandomenico. Resteranno con noi. In difesa? Dobbiamo sistemare ancora qualcosa. Abbiamo 5 terzini per 4 posti, ma sono molto felice del lavoro che stanno svolgendo tutti e cinque».

Sul centrale difensivo Christian Conti, in prova da inizio settimana, Battisti è fiducioso: «È un giocatore che stimo molto e spero possa diventare uno dei nostri. Lo stiamo valutando dal punto di vista fisico, d’altronde viene da un brutto infortunio al ginocchio, operato lo scorso febbraio». Sull’Aquila che sta nascendo, il ds aquilano spiega: «Si sta formando un gruppo dai sani valori. Sto seguendo gli allenamenti dei ragazzi e l’intensità e la grinta che vedo mettere in campo in ogni singola seduta di lavoro mi fa ben sperare per il futuro».

Intanto oggi pomeriggio a Scoppito (ore 17) L’Aquila sarà impegnata in amichevole con l’Amiternina (serie D). Sarà il secondo test in tre giorni per gli uomini di Perrone che giovedì a San Gregorio hanno regolato la formazione locale (Promozione) per sette reti a una grazie alle doppiette di Ceccarelli e Sandomenico e ai gol di De Francesco, De Sousa e Triarico (su rigore).

Giammarco Menga