Campitelli ci ripensa: io e Vivarini ci stimiamo

Parole al miele del patron dopo le bordate dei giorni scorsi verso il tecnico I biancorossi diventeranno attori con Insegno e De Marco per “Senza riserve”

TERAMO. «Non ci sono problemi tra me e Vivarini. Pensiamo alla gara di sabato con la Pistoiese e a raccogliere tre punti importanti». Il patron Luciano Campitelli smorza i toni dopo le "bordate" indirizzate al tecnico di Ari, nelle ore successive al ko di Lucca, che avevano messo in discussione la sua panchina. In occasione del lancio del format televisivo "Senza riserve", presentato ieri all'Hotel Sporting, Campitelli ha usato parole distensive su Vivarini: «Io e lui ci stimiamo. Ad entrambi piace vincere e quando non succede ci innervosiamo. Se mi spingo a dire qualcosa in più è solo per spronare tutti a fare meglio. Vincenzo è un allenatore di grande valore e sono sicuro che la squadra saprà lasciarsi alle spalle questo momento difficile».

Le acque, dunque, sembrano essersi un po' calmate nell'ambiente biancorosso. La presentazione del docu-reality "Senza riserve" si è svolta infatti in un clima sereno e tra tanti sorrisi. Nella sala conferenze dell'Hotel Sporting sono intervenuti, oltre a Campitelli e a diversi tifosi, la squadra e lo staff tecnico-societario al completo; i giocatori e i dirigenti della Berretti; il sindaco Maurizio Brucchi; l'ex arbitro internazionale Andrea De Marco; l'attore e doppiatore romano Pino Insegno e il produttore-regista Bruno Cortini.

Il progetto, coordinato da Alessandra Monasta, è articolato in varie puntate e ha l'obiettivo di raccontare come la squadra, i tifosi e vari personaggi cittadini vogliono risorgere e ripartire, improvvisandosi "attori", dopo la difficile estate caratterizzata dalla revoca della promozione in B per illecito sportivo.

Una storia quotidiana a tinte biancorosse, dunque, per provare a dimenticare ciò che è stato. "Senza riserve", curato dalla casa di produzione "Scena 1", farà l'esordio televisivo entro Natale (verrà trasmesso inizialmente da Teleponte poi anche da altre emittenti regionali) e vedrà la partecipazione sia dell'attore Pino Insegno che dell'ex arbitro (e attuale moviolista di Mediaset Premium) Andrea De Marco. Quest'ultimo si occuperà dell'aspetto comportamentale dei giocatori nei confronti degli arbitri e degli avversari.

Una curiosità: De Marco evoca bei ricordi ai tifosi teramani perchè arbitrò Imolese- Teramo (1-2), dell'aprile 2002, che sancì la promozione in C1 della formazione guidata all'epoca da Luciano Zecchini. Nel presentare l'iniziativa Pino Insegno, con la consueta simpatia, si è rivolto a giocatori e tifosi invitandoli «a far capire cosa significa risorgere a chi vi guarda».

Verso la Pistoiese. Il Teramo è atteso dalla delicata sfida di sabato (ore 15) contro la Pistoiese. «Vogliamo riscattare lo scivolone di Lucca», dice il difensore Nebil Caidi, «e siamo al fianco del nostro mister per superare questa situazione non semplice. Di momenti difficili, nella mia carriera, ne ho vissuti tanti, ma sono convinto che possiamo venirne fuori perché questa squadra ha valori importanti. Gli errori in difesa ? Non ci dormo la notte nel ripensarci. Da difensore, tra l'altro, soffro ancora di più nel vedere che il Teramo ha la seconda peggiore retroguardia del girone B (al pari del Rimini, ndc). Bisogna ritrovare in tutti i modi la compattezza della scorsa stagione. Con la Pistoiese sono in palio tre punti di straordinaria importanza e faremo di tutto per conquistarli». Si va verso il rilancio, nel reparto arretrato, di Speranza e Perrotta; il terzino Scipioni si candida a riprendersi la maglia da titolare sull'out destro. Non sono da escludere, comunque, altre novità di formazione. In panchina, al posto dello squalificato Vivarini, ci sarà il vice e preparatore dei portieri Fabrizio Zambardi.

Coppa Italia. Mercoledì prossimo, alle 16, il Teramo riceverà la visita della Casertana negli ottavi di finale (in gara unica) della Coppa Italia di Lega Pro. In caso di passaggio del turno il Diavolo sfiderà ai quarti il Siena, che ieri ha espugnato il campo dell'Ancona per 3-1, in rimonta, grazie alla doppietta di Paramatti e al gol di Yamga.

Gaetano Lombardino

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