Cavallucci stasera a Roma per l’ultimo assalto al titolo 

CHIETI. A Roma per riscrivere la storia. Stasera (ore 23, diretta su Sportitalia) Emanuele Cavallucci sogna di riportare il titolo italiano dei pesi welter a Chieti. Il 34enne pugile teatino salirà sul ring dell’Hacienda, impianto polifunzionale a ridosso della Tiburtina, per sfidare il 24enne romano Pietro Rossetti. Cavallucci punta al bis dopo aver già vinto la cintura nel 2019 al PalaSantafilomena, davanti al suo pubblico, contro Nicola Cristofori. Ci riprova ancora dopo i due tentativi andati a vuoto negli ultimi anni contro Tobia Loriga e Nicholas Esposito. Quello di stasera per Cavallucci, se dovesse andare male, potrebbe essere l’ultimo incontro titolato della carriera. In caso di vittoria, invece, si aprirebbero le porte per disputare un match per un titolo europeo o internazionale. «Parto sfavorito perché nel pugilato chi gioca in casa ha sempre un vantaggio», dice Cavallucci, «ma andrò a Roma per sovvertire i pronostici e con il sogno di riportare il titolo italiano a Chieti, la città dove sono nato, cresciuto e vivo. Il mio avversario è forte fisicamente, è un carrarmato e per questo è soprannominato “il macellaio”. Tecnicamente, però, io sono più forte ed anche più veloce. Mi sono allenato bene negli ultimi due mesi con il mio coach Davide Di Meo e sono pronto». Cavallucci non nasconde la propria amarezza per la scarsa considerazione ricevuta dalle istituzioni cittadine. «Non ho ricevuto nemmeno una telefonata dall’amministrazione comunale», si sfoga il pugile teatino, «nemmeno un messaggio di in bocca al lupo. Sono uno dei pochi teatini che porta il nome di Chieti in giro per l’Italia da anni, ma qualcuno forse lo dimentica. Ringrazio le persone che mi stanno vicino, credono in me e mi seguiranno a Roma». Cavallucci è reduce dal match perso a testa alta a luglio in Germania contro Jack Culcay, ex campione del mondo e vicecampione europeo, mentre il suo avversario Rossetti in estate ha conquistato il titolo IBF Latino di categoria e vanta 7 successi per ko (su 15 totali). Stasera uno dei due alzerà la cintura al cielo. La missione di Cavallucci è di riportare il titolo italiano a Chieti.
Giammarco Giardini
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