CALCIO / SERIE D
Chieti, il nuovo tecnico: "Coraggio e compattezza per arrivare in C"
Prima conferenza stampa ufficiale di Iezzo sulla panchina neroverde. L'ex portiere 50enne rilancia il gruppo e punta su Ardemagni
CHIETI. Obiettivo promozione in serie C. Il nuovo tecnico Gennaro Iezzo rilancia i neroverdi alla conquista della promozione. Con Ardemagni al centro del suo progetto. Presentazione ufficiale nella conferenza stampa di oggi pomeriggio per il 50enne ex portiere che ha preso la guida della squadra in sostituzione dell'esonerato Mauro Chianese.
“I campionati si vincono con un gruppo compatto, solido, in cui tutti remano nella stessa direzione. E con il coraggio di giocarsela, di rischiare qualcosa", ha detto nella prima conferenza stampa ufficiale all'Angelini. E su Ardemagni: “E’ un calciatore importante, di cui conosciamo la storia. Lui ha una certa età e non possiamo chiedergli di andare a fare la guerra con tutti, ma dobbiamo farlo sentire centrale nel nostro gioco e dargli palloni per colpire la porta avversaria”.
Dopo sei promozioni ottenute da calciatore, Iezzo, arrivato assieme al vice D’Aniello (fino ai primi di dicembre nello staff di Giannichedda, ct della Rappresentativa nazionale di Serie D), cerca di rilanciare la squadra in vista della ripresa del campionato. Il 7 gennaio i neroverdi affrontano in casa l’Atletico Ascoli. Il Chieti riparte da 30 punti, preceduta a 31 punto da L'Aquila Avezzano e Sambenedettese e dalla capolista Campobasso a 34 punti.
Sul piano del mercato Iezzo ha detto di voler lavorare “per migliorare il gruppo a disposizione, se poi il direttore troverà l’occasione che fa per noi, allora potremmo anche fare movimenti. Perea? Lo conosco, verrebbe di corsa in Italia, ma adesso ha un contratto in Bulgaria e non lo liberano facilmente…”. E Quagliarella? “Fabio è un amico, l’ho sentito dopo la firma e fa il tifo per me. Ha deciso di chiudere la carriera e non gli chiedo follie. Ma se tutto dovesse andare bene come ci auguriamo, mi ha promesso che sarà all’Angelini, lo stadio dove per lui tutto è iniziato, per essere al nostro fianco”.