Di Francesco vince e conquista anche il "terribile" Dotto
Il giornalista di Dagospia che a settembre lo aveva esonerato chiede pubblicamente perdono all'allenatore della Roma: "Chi se ne frega se non ha il carisma abbacinante dei Guardiola e dei Mourinho"
La vittoria a Firenze sta consolidando la figura di Eusebio Di Francesco, abruzzese doc e allenatore della Roma. Dopo aver conquistato lo spogliatoio motivando i calciatori uno a uno, dopo aver conquistato i tifosi con poche parole e molti fatti, dopo aver conquistato i zemaniani con il suo "elastico difensivo", perchè chi è bravo a difendersi vince più facilmente, ora Di Francesco ha conquistato anche il giornalista Giancarlo Dotto, che meno di due mesi fa aveva "esonerato" l'allenatore della Roma per i suoi deludenti risultati. Sul sito di Dagospia, infatti, Dotto ha chiesto "perdono" a Di Francesco: "Chi se ne frega se non ha il carisma abbacinante dei Guardiola e dei Mourinho, lo sguardo che stende, e nemmeno quello allucinato che inchioda di Spalletti!", scrive Dotto, e aggiunge: "Il Difra sta dimostrando giorno dopo giorno le sue virtù. Il carisma seduce ma è dispotico, ti schiaccia, ti mette sotto. Quelli come Eusebio non ne hanno bisogno. Con lui non devi mai stare nella posa del genuflesso adorante. Ma non fatevi ingannare, dietro la sua apparente timidezza c’è un carattere di ferro. E’ un osso duro Eusebio. Non è un animale da salotti e da consensi facili".
Insomma, per gli allenatori abruzzesi della serie A - ovvero Di Francesco e Marco Giampaolo della Sampdoria - si tratta veramente di un periodo felice. E non solo per i risultati in campo.