Final Eight, adesso è una lotteria

La Banca Tercas Teramo dovrà vincere e sperare negli altri risultati.

TERAMO. E adesso tutti nel frullatore. La classifica che verrà fuori domenica prossima - con le prime otto nella Final Eight di Coppa Italia - dipenderà da una serie di variabili lunga un chilometro. L’unica cosa sicura è che la Banca Tercas Teramo dovrà vincere in casa col Montegranaro e arrivare a 16 punti. Dopo di che bisognerà prendere carta e penna e fare tutti i calcoli necessari: classifica avulsa, scontri diretti, differenza canestri in caso di ulteriore parità. E soprattutto sperare che gli altri risultati giochino a favore dei biancorossi.

Le combinazioni possibili in cui il Teramo arriva a 16 punti con una o più squadre sono la bellezza di quindici e in dodici di queste si classificherebbe fra le prime otto. In un paio, addirittura, la Banca Tercas potrebbe arrivare al sesto posto (ora è nona), posizione che comporterebbe un grande vantaggio negli accoppiamenti dei quarti della Final Eight: evitare di incontrare subito la Montepaschi Siena.
Le quindici ipotesi di parità prese in considerazione sono quelle previste dalla Lega basket, ma in realtà sono meno della metà: fra le squadre che potrebbero terminare il girone di andata a quota 16 c’è anche Cantù, ma è solo un pro-forma, perché i brianzoli domenica incontreranno il Napoli (cioè i ragazzini dell’under 19 di Rieti) e quindi andranno certamente a 18 punti.

Il tutto è molto aleatorio, ma non è finita. Oltre alla classifica avulsa, al numero delle squadre che finiranno a pari punti, agli scontri diretti ecc. ecc. c’è anche un’altra variabile da considerare, che non verrà fuori dal campo ma dai corridoi di una sempre più sconcertante Lega basket: dove si giocherà la Final Eight? Ad Avellino, come era stato deciso qualche mese fa prima che venisse rimesso tutto in discussione? Bene, in questo caso si dovrà fare il tifo per las quadra irpina, sperando che finisca fra le prime otto, altrimenti l’ottava classificata dovrebbe farsi da parte. E se la Lega decidesse (e sarebbe anche ora) di giocare altrove, per esempio a Roma, come si è ventilato nelle settimane scorse?

Anche in questo caso un’altra bella fregatura per chi sul campo si sarà guadagnata l’ottava posizione in classifica.
Il Teramo in ogni caso deve vincere e incrociare le dita. Adesso il problema principale è recuperare in fretta Amoroso e Poeta, la cui assenza si è fatta sentire parecchio domenica pomeriggio a Treviso: con loro in campo sarebbe stata un’altra cosa.