CALCIO SERIE B
Fiorillo è il re dei portieri, a caccia della terza serie A
L'estremo difensore del Pescara è il più attivo in campionato negli interventi (29) dietro solo a Contini dell'Entella. sabato contro lo Spezia sfiderà il suo passato
PESCARA . Una sosta utile dopo gli straordinari. Tra i biancazzurri che hanno approfittato dello stop al campionato c’è sicuramente Vincenzo Fiorillo. Il portiere del Pescara ha giocato tutte le prime sette gare senza saltare nemmeno un minuto. Ed è l’unico elemento della rosa rimasto sempre in campo in questo avvio di stagione. Dopo di lui, in vetta alla speciale classifica con 630’ giocati, ci sono il capocannoniere della squadra Cristian Galano (585’ e 4 reti all’attivo, come Marco Tumminello) e Ledian Memushaj (560’). Inoltre, il nome di Fiorillo compare anche nella classifica degli estremi difensori che hanno compiuto il maggiore numero di interventi nella fase iniziale del torneo.
In totale, il numero 1 del Delfino ha effettuato 29 parate confermandosi uno dei pilastri della squadra di Luciano Zauri. Attualmente Fiorillo è secondo in questa speciale classifica alle spalle di Nikita Contini, il portiere dell’Entella che finora ha compiuto 31 interventi. Un rendimento tutt’altro che sorprendente. Ormai da qualche anno Fiorillo è uno degli interpreti più quotati nel suo ruolo in serie B, un campionato che ha già vinto due volte in passato con il Pescara nel 2016 e con il Livorno nel 2013, oltre ad aver disputato una finale (2015) e una semifinale (2019) play off con il Delfino.
Alla sesta stagione in riva all’Adriatico, dopo il passaggio di Gaston Brugman al Parma l’estremo difensore ligure ha raccolto l’eredità del centrocampista uruguaiano diventando il nuovo capitano dei biancazzurri. Quest’anno sono 12 i gol incassati dal 29enne genovese che nell’ultima sfida contro l’Ascoli è riuscito a mantenere la porta inviolata per la prima volta nel torneo in corso. Per centrare l’obiettivo ha dovuto fare di nuovo ricorso a tutta la sua bravura respingendo con un balzo felino un velenoso colpo di testa del bianconero Michele Troiano.
Per il resto ordinaria amministrazione anche grazie a una prova convincente della squadra, che in fase di non possesso ha mostrato un’invidiabile compattezza. Ottima la prova dei difensori con Hugo Campagnaro alla guida del reparto completato da Gennaro Scognamiglio e Mirko Drudi. Il 39enne argentino è nella top 10 di serie B per il numero di palloni intercettati nei novanta minuti (6,47 di media), poco più in alto rispetto a Scognamiglio (6,23).
Secondo le statistiche, tra i più positivi figura pure José Machìn, secondo giocatore del torneo per "numero di passaggi filtranti" e terzo nella "percentuale di precisione".
Sfida da ex. Da gennaio a giugno 2011 Fiorillo vestì la maglia dello Spezia, il prossimo avversario dei biancazzurri sabato all’Adriatico (ore 15). Vincenzo aveva 21 anni e la Sampdoria, allora proprietaria del cartellino, lo mandò in prestito agli aquilotti che militavano in C.
In seguito, il portiere ha incrociato ben otto volte la sua ex squadra ottenendo risultati soddisfacenti: quattro successi, due pareggi e altrettante (pesanti) sconfitte. Il primo ko risale al 2012, 1-5, quando difendeva i pali del Livorno, l’altro con il Pescara nel 2017 (0-4 al Picco). Ma negli ultimi cinque confronti con gli spezzini, Fiorillo è uscito dal campo in quattro circostanze con tre punti in tasca. Nella passata stagione, doppio successo biancazzurro: 1-3 in trasferta con doppietta di Monachello e rete di Mancuso, protagonista nel match di ritorno con una doppietta nel 2-0 rifilato all’undici allenato da Pasquale Marino.
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