CALCIO
Gasperini Re d'Europa, l'ex capitano del Pescara trionfa con l'Atalanta
Pilastro del Delfino di Galeone negli anni '80: ieri il grande successo in finale a Dublino contro il Bayer Leverkusen. Successo anche per il ds pescarese D'Amico
La Dea d'Europa. Il cielo d'Irlanda si tinge di nero-blu, i colori dell'Atalanta che surclassa contro pronostico i campioni di Germania del Bayer Leverkusen (51 partite in stagione senza mai perdere, fino a ieri) con un netto 3 a 0 e si aggiudica l'Europa League, primo, storico trofeo internazionale della sua storia.
E' il primo trofeo in carriera da allenatore per Gian Piero Gasperini, 66 anni, ex centrocampista del Pescara dal 1985 al 1990 (160 presenze e 21 gol): «Sono contento, ringrazio i ragazzi per questa grande prestazione», ha detto, «siamo stati bravi a non porci mai dei limiti. E dedico questo trofeo alla città di Bergamo. La sconfitta di mercoledì scorso in coppa Italia ci era risultata indigesta, avevamo come la sensazione non essercela giocata fino in fondo. E abbiamo riversato sul campo tutta l’energia che avevamo dentro. E quella che ci hanno trasmesso i tifosi italiani in questi giorni».
Gasperini arriva sul tetto d'Europa dopo una lunga gavetta iniziata nel settore giovanile della Juventus, poi in C a Crotone e in B al Genoa. Dal 2016 guida l'Atalanta: in otto anni ha portato i bergamaschi in Champions League, in finale di Coppa Italia e, ieri notte, in cima all'Europa, vincendo il grande titolo che al calcio italiano mancava da 25 anni (quand'era Coppa Uefa, vittoria del Parma).
Pescara non dimentica il suo ex capitano, per tanti già allenatore in campo all'epoca. I social sono invasi da ricordi, foto e complimenti di sportivi pescaresi e addetti ai lavori legati al Delfino che ricordano le gesta di Gasp calciatore e quelle odierne di allenatore.
Nel trionfo della Dea c’è anche un po’ di Abruzzo. Dal 2022 il ds dell’Atalanta è il 44enne Tony D’Amico pescarese nato a Popoli ed ex centrocampista del Chieti.