GIULIANOVA. Lanciato dalla vittoria ottenuta a Cosenza, il Giulianova proverà ad ...
GIULIANOVA. Lanciato dalla vittoria ottenuta a Cosenza, il Giulianova proverà ad ottenere i tre punti anche contro il Real Marcianise, fondamentali per dare una svolta alla classifica e uscire dalla zona calda. I giallorossi potrebbero così prendere una boccata di ossigeno in vista della trasferta a Pescara. Nonostante la formazione campana sia penultima con 20 punti, va sottolineato che delle cinque vittorie, tre sono state conquistate proprio fuori casa dove ha anche ottenuto due pareggi, oltre a cinque sconfitte.
Il Giulianova, d’altro canto, non vince in casa dallo scorso 15 novembre (1-0 alla Reggiana). Il tecnico Bitetto può contare sulla disponibilità di tutti i giocatori, eccezion fatta per gli infortunati Dazzi e Pucello. Sicuro il rientro di Mirko Garaffoni in difesa, al posto di Donato, dopo la squalifica scontata a Cosenza. Molto probabile anche quello di Carbonaro in attacco.
Il tecnico giallorosso, infatti, sembra intenzionato a tornare al modulo 4-3-3, sacrificando Lieti in difesa in favore, appunto, di Carbonaro in attacco, mettendo da parte il 3-5-2. A difendere i pali ci sarà ancora Andrea Gasparri, classe 1989. Davanti a lui Sosi, Garaffoni, Vinetot e Migliore. In mediana confermato Del Grande, che giocherà al fianco di Croce e di Censori. Carratta e Dezi sono destinati alla panchina.
Tridente formato da Carbonaro, Melchiorri e Campagnacci.
Al di là di chi scenderà in campo, tuttavia, ciò che preme al tecnico Bitetto è che non si ripeta l’errore commesso contro il Foggia, proprio due settimane fa al Fadini. «Affronteremo questa gara sapendo che dobbiamo vincerla, perchè è fondamentale per la corsa alla salvezza. Nel recente passato c’è stato il Foggia che ha vinto in casa nostra. Partita negativa per approccio e risultato. Sono sicuro che, memori di questo passo falso, i ragazzi scenderanno in campo con il giusto spirito e la voglia di successo». All’andata il Giulianova vinse 2-1 in Campania, in quella che fu una battaglia. «E’ stata la prima vittoria in trasferta della stagione. Il Real Marcianise non è il Foggia, è una squadra completamente diversa: gioca più o meno con la stessa base di giocatori da 6-7 anni che hanno grande intesa. E’ una squadra molto arcigna, di categoria, che però allo stesso tempo presenta delle buone qualità tecniche». Sarà la prima volta del Real Marcianise allo stadio Fadini.
Il Giulianova, d’altro canto, non vince in casa dallo scorso 15 novembre (1-0 alla Reggiana). Il tecnico Bitetto può contare sulla disponibilità di tutti i giocatori, eccezion fatta per gli infortunati Dazzi e Pucello. Sicuro il rientro di Mirko Garaffoni in difesa, al posto di Donato, dopo la squalifica scontata a Cosenza. Molto probabile anche quello di Carbonaro in attacco.
Il tecnico giallorosso, infatti, sembra intenzionato a tornare al modulo 4-3-3, sacrificando Lieti in difesa in favore, appunto, di Carbonaro in attacco, mettendo da parte il 3-5-2. A difendere i pali ci sarà ancora Andrea Gasparri, classe 1989. Davanti a lui Sosi, Garaffoni, Vinetot e Migliore. In mediana confermato Del Grande, che giocherà al fianco di Croce e di Censori. Carratta e Dezi sono destinati alla panchina.
Tridente formato da Carbonaro, Melchiorri e Campagnacci.
Al di là di chi scenderà in campo, tuttavia, ciò che preme al tecnico Bitetto è che non si ripeta l’errore commesso contro il Foggia, proprio due settimane fa al Fadini. «Affronteremo questa gara sapendo che dobbiamo vincerla, perchè è fondamentale per la corsa alla salvezza. Nel recente passato c’è stato il Foggia che ha vinto in casa nostra. Partita negativa per approccio e risultato. Sono sicuro che, memori di questo passo falso, i ragazzi scenderanno in campo con il giusto spirito e la voglia di successo». All’andata il Giulianova vinse 2-1 in Campania, in quella che fu una battaglia. «E’ stata la prima vittoria in trasferta della stagione. Il Real Marcianise non è il Foggia, è una squadra completamente diversa: gioca più o meno con la stessa base di giocatori da 6-7 anni che hanno grande intesa. E’ una squadra molto arcigna, di categoria, che però allo stesso tempo presenta delle buone qualità tecniche». Sarà la prima volta del Real Marcianise allo stadio Fadini.