SERIE A
Il Pescara a Empoli per la gara della vita
Un successo e si potrebbero riaprire i giochi: in caso di vittoria i biancazzurri di Zeman andrebbero a - 6
PESCARA. Mancano otto gare alla fine dei giochi, ma al Pescara sarà sufficiente la prossima per conoscere il suo destino. Sabato ad Empoli (ore 15) i biancazzurri si giocheranno le residue speranze di reinserirsi nella lotta salvezza. «Contro l’Empoli è in ballo in nostro futuro», ha detto il presidente del Delfino Daniele Sebastiani nel post partita con il Milan. «Se dovessimo perdere il nostro campionato sarebbe finito».
Non solo, anche un pareggio con ogni probabilità taglierebbe fuori il Pescara dalla lotta per la permanenza nella massima serie. Va ricordato che i 9 punti di svantaggio in realtà sono 10, dal momento che (salvo sorprese clamorose) il Pescara anche vincendo quasi sicuramente non riuscirà a ribaltare lo 0-4 del match di andata, perciò l’Empoli potrà sfruttare la classifica avulsa in caso di arrivo a fine torneo con lo stesso punteggio. Dopo lo scontro diretto in Toscana, l’undici di Zeman sarà atteso da due confronti proibitivi in casa con Juventus (sabato 15 aprile) e Roma (lunedì 24 aprile). Seguirà la sfida in Sardegna con il Cagliari, prima del match dell’Adriatico con il Crotone. Poi Bologna fuori casa, Palermo tra le mura amiche e la Fiorentina in trasferta. L’inatteso successo del Crotone (primo exploit lontano dallo Scida) a Verona con il Chievo ha rilanciato le speranze salvezza dei calabresi che sono balzati al terz’ultimo posto con 17 punti (-5 dall’Empoli), ma hanno un calendario durissimo (Inter, Milan, Juventus e Lazio nelle ultime 8 gare). Più abbordabile il cammino del Palermo che nell’atto finale del campionato (28 maggio) ospiterà l’Empoli.
I toscani, reduci da 7 sconfitte di fila, dopo l’impegno con il Pescara faranno visita alla Fiorentina e al Milan. In caso di passo falso con il Delfino, i due impegni successivi potrebbero davvero spingere la squadra di Giovanni Martusciello in piena zona retrocessione. Sembra incredibile, ma l’Empoli è riuscito ad accumulare 22 punti (15 totalizzati in casa) segnando appena 17 reti, 10 in meno rispetto alle 27 realizzate sul campo dal Delfino. La differenza l’ha fatta la difesa con i toscani che finora hanno incassato 47 gol contro i 69 subiti dai biancazzurri.