CALCIO / SERIE B
Il Pescara in campo contro la Reggina: sfida salvezza
Alle 14 allo stadio Adriatico Cornacchia, l'allenatore Breda suona la carica dopo tre ko consecutivi e l'ultimo posto. Si fa male Sorensen, al suo posto Drudi. La regia affidata a Dessena
PESCARA. «La società ha dato un segnale chiaro, ora tocca a noi dare il massimo per mantenere la categoria». Il mercato di riparazione ha soddisfatto le aspettative di Roberto Breda che alla vigilia della sfida con la Reggina dell'ex mister Baroni prova a caricare il gruppo.
Dopo tre sconfitte consecutive, oggi all’Adriatico (ore 14) il Pescara deve vincere per abbandonare l’ultimo posto in classifica e riprendere la corsa verso la salvezza. E a poche ore dal fischio d’inizio non poteva mancare l’ennesimo imprevisto di una stagione fin qui tribolata.
Stavolta è toccato a Sorensen fermarsi a causa di un infortunio al ginocchio. Il danese non è stato convocato e al suo posto gioca Drudi al centro della difesa in coppia con Salvatore Bocchetti.
Nella lista di Breda figurano gli ultimissimi arrivati Dessena, Basit, Tabanelli e Giannetti, invece non sono presenti Fernandes, Capone e Vokic, prime “vittime” di un organico rimasto troppo numeroso anche dopo la chiusura delle trattative.