Facundo Lescano, 26 anni

CALCIO / SERIE C

Il Pescara verso Avellino con il caso Lescano

Il capocannoniere biancazzurro venerdì al Partenio (ore 17,30) sembra destinato alla panchina: "Sono stato fatto fuori io dopo tre sconfitte e non so il perché". Il ds Delli Carri: "Conta il gruppo, chiunque ci rimarrebbe male in caso di esclusione"

PESCARA. Il Pescara è al lavoro in vista dell’ultimo appuntamento del 2022. Venerdì alle 17,30 la prima giornata di ritorno al Partenio-Lombardi contro l’Avellino. Padroni di casa in fiducia e con una difesa blindata: un solo gol subito nelle ultime cinque gare e un’identità ritrovata con il lavoro del tecnico Rastelli. All’andata finì 1-0 e decise un gol di testa di Lescano. Ed è proprio attorno al capocannoniere del Pescara - 8 gol e 6 assist - che si è acceso un caso dopo le che in un'intervista il  giocatore ha detto: «Sto bene, mi alleno forte ma non gioco (...). Sono stato fatto fuori io dopo tre sconfitte e non so il perché».

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Il tecnico Alberto Colombo ha notato una flessione e gli ha preferito chi, a suo giudizio, stava facendo meglio in quel momento. Edoardo Vergani si è presa la maglia da titolare e forse anche al Partenio venerdì alle 17,30 sarà lui a comandare il reparto offensivo.

Dalla società nessuna reazione forte. Il ds Daniele Delli Carri raggiunto telefonicamente non ha usato toni forti: «Ho ascoltato con attenzione le parole di Facundo ed è giusto che sia arrabbiato. In questo momento non sta giocando, ma credo che chiunque ci rimarrebbe male in caso di esclusione. Poi, però, preferisco non entrare nel dettaglio dell’intervista perché alcuni concetti espressi potrebbero essere stati interpretati male». Su un eventuale colloquio con il calciatore Delli Carri è stato chiaro. «Non serve parlare con il singolo, quello che conta è il gruppo».

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