CALCIO SERIE B
Il rebus del Pescara: Cocco resta o va via?
L'arrivo di un altro attaccante è legato al futuro del sardo
PESCARA. L’ultimo scatto e poi il Pescara sarà al completo. Almeno è questo l’auspicio dei dirigenti che sperano di snellire l’organico per poi rifinirlo. Il 17 agosto alle ore 20 si chiuderà la sessione estiva del calciomercato e il club biancazzurro ha ancora molte operazioni da portare a termine. In realtà, l’urgenza è quella di sfoltire la rosa che ora conta ben 32 elementi.
Rebus attacco. Sin dai primi giorni di mercato, il Delfino si è mosso per potenziare il reparto offensivo. Dopo aver preso Gaetano Monachello, la volontà era quella di affiancare al centravanti siciliano un giovane di grande prospettiva: Gianluca Scamacca.
L’attaccante del Sassuolo piace a tanti club di B (Spezia e Catania in primis), ma non ha ancora deciso il suo futuro. Gli impegni agli Europei con l’Italia under 19 e il possibile cambio di procura (dall’agente Dario Paolillo a Mino Raiola) hanno ritardato la scelta. Lo Spezia insiste per assicurarsi le sue prestazioni, ma alla fine il centravanti potrebbe firmare per il Catania che quasi sicuramente verrà ripescato in B. E il Pescara? Il presidente Sebastiani ha un accordo con il giocatore da almeno due settimane, ma non affonda il colpo. Il motivo è presto spiegato. La presenza di tre punte centrali sconsiglia l’acquisto di un altro elemento. Ecco perché, prima di ingaggiare Scamacca, bisognerà cedere uno tra Bunino e Cocco. Quest’ultimo ha un contratto oneroso (circa 250.000 euro) che però scadrà tra un anno. Dunque, bisognerà trovare una soluzione per l’attaccante che nelle scorse settimane ha manifestato il desiderio di giocare con continuità. Resterà in scadenza o rinnovando il contratto? Oppure partirà? Lo sapremo a breve. Pillon non è affatto preoccupato.
Il tecnico biancazzurro gli ha dato fiducia in coppa Italia nel match contro il Pordenone, nonostante Cocco sia ormai da tempo in uscita. Il 32enne cagliaritano ha svolto l’intera preparazione con una settimana di anticipo rispetto a Monachello. E questo ha inciso sulla decisione dell’allenatore che, forse, si sta convincendo davvero sul fatto che Cocco possa essere utile alla causa. E allora, l’arrivo di Scamacca potrebbe sfumare definitivamente, a meno che non venga ceduto Bunino, che potrebbe tornare alla Juventus per giocare nella seconda squadra in serie C. Infine, Christian Capone. Prima di aggregarsi ai compagni, l’attaccante dovrà rinnovare il contratto con l’Atalanta.
Il portiere e il difensore. Attualmente il Pescara ha due portieri. Il titolare è Vincenzo Fiorillo, il suo vice è Elhan Kastrati. Alla fine, dovrebbe arrivare un altro estremo difensore. Tempo fa è stato sondato Simone Farelli. Il 35enne romano sarebbe contento di tornare in Abruzzo dopo l’esperienza della stagione 2007-08 con la maglia della Virtus Lanciano. Ma non è escluso che il ds Luca Leone possa virare su un altro profilo. In difesa, tutto ruota attorno al nome di Michele Fornasier. Nelle passate settimane il 24enne di Vittorio Veneto è stato accostato al Fortuna Sittard e ad almeno tre club di B. Ma nessuno finora ha accelerato per chiudere la trattativa, così è saltato l’obiettivo Suagher, scelto per rimpiazzare l’ex sampdoriano.
Rosa da sfoltire. Oltre a Fornasier e a un attaccante, negli ultimi giorni di mercato il Pescara proverà a trovare una sistemazione ad altri sei giocatori: il difensore Francesco Karkalis, Mattia Proietti, Ransford Selasi, Kevin Yamga, Luca Forte e Marco Sansovini, mentre Christian Ventola potrebbe restare.
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