Il Teramo ci prova contro la capolista

TERAMO. Un'altra capolista sulla strada del Teramo. Domani (domenica) i biancorossi sono di scena  (ore 14,30) sul campo del Bassano, che nel turno infrasettimanale si è issato al comando del girone B. Il tecnico Antonino Asta, a tre giorni di distanza dalla sfida alla Feralpi Salò, vivrà una nuova giornata da ex: nel 2014-2015, infatti, Asta guidò i veneti fino alla finale dei play off per la B persa poi contro il Como. "Conservo dei bellissimi ricordi di quella stagione", dice l'allenatore del Teramo, "anche se il rammarico per non aver vinto il campionato c'è ancora". Per la partita di oggi Asta deve sciogliere gli ultimi dubbi, a livello fisico, su alcuni elementi: "Il Bassano è una squadra forte e mentalmente libera, grazie alla classifica attuale, ma non nascondo che le assenze di Bizzotto e Venitucci (squalificati, ndc) siano importanti, pur avendo varie alternative, con giocatori dinamici, imprevedibili e che non danno punti di riferimento". Avanti con il 3-5-2 più simile al 5-3-2 già visto dall'inizio contro la Feralpi Salò. Niente da fare per l'attaccante Tulli, con il quale è prevalsa la prudenza dopo il problema muscolare di qualche giorno fa. Asta lancia Barbuti in avanti al posto di Foggia e dovrebbe confermare tra i titolari il guineano Soumarè (Bacio Terracino ha comunque qualche chance di impiego). Sull'out sinistro, Sales si avvia a soffiare una maglia a Pietrantonio; panchina per il mediano Amadio. Non è da escludere un inserimento in extremis di Graziano a centrocampo. Nel Bassano, oltre agli squalificati Bizzotto e Venitucci, non c'è il difensore Stevanin (infortunato). Il tecnico Giuseppe Magi, accostato al Teramo in estate, dovrebbe sostituire Stevanin con l'ex biancorosso Karkalis.