Il Teramo conferma  Cangemi. E ora spunta Barberini (Samb)

TERAMO. È pronto l’ottavo rinnovo di contratto in casa Teramo. Dopo le permanenze di Pepe, Ferraioli, Furlan, Cipolletti, D’Egidio, Touré e Sanseverino i biancorossi hanno in pugno anche il sì del...

TERAMO. È pronto l’ottavo rinnovo di contratto in casa Teramo. Dopo le permanenze di Pepe, Ferraioli, Furlan, Cipolletti, D’Egidio, Touré e Sanseverino i biancorossi hanno in pugno anche il sì del difensore Christian Cangemi, che prolungherà nelle prossime ore. In bilico, invece, la posizione del mediano Francesco Esposito, col quale la società è in una fase di stallo. Per il centrocampo spunta dalle Marche la pista che potrebbe condurre a Christian Barberini, classe 1999, in uscita dalla Samb, mentre sarebbe sotto osservazione il 18enne Alex Loncini (Primavera Sudtirol). Da oggi, con l’apertura della sessione estiva del mercato, ogni giorno può essere quello buono per ufficializzare i primi colpi in entrata: oltre al difensore-centrocampista Thiago Menna (’04), bloccato già da alcune settimane, gli altri nomi caldi sono il terzino sinistro Manfredo Pietrantonio e il portiere Alessio Di Giorgio (’06). Sfumata, intanto, la pista Francesco Mele: il centrocampista pescarese, infatti, ha prolungato col Cassino. Il club è a caccia di un nuovo attaccante: Francesco Maio è segnalato a un passo dall’Atletico Ascoli dopo essere finito nei radar del Diavolo e dell’Avezzano.
Questione stadio. Si avvicina la data per inoltrare la domanda d’iscrizione alla serie D. Ci sono poche speranze che la questione Bonolis possa essere definita entro il 12 luglio, perciò per il Teramo sembra ormai inevitabile la prospettiva di indicare nei documenti per l’iscrizione un campo alternativo e provvisorio. Da capire se Castelnuovo può essere scelto come sede per ovviare alla grana-Bonolis. Il campo alternativo potrà poi essere sostituito con l’impianto di Piano d’Accio se il consiglio comunale dovesse ratificare nelle prossime settimane l’accordo tra il Comune e l’imprenditore Franco Iachini in merito alla gestione sportiva dello stadio.
Gaetano Lombardino