lega pro
Il Teramo domina un modesto Fano e vince per 2-0
Prima vittoria in campionato per i Diavoli: si decide tutto al primo tempo con le reti di Sansovini e D'Orazio. Per contenere i biancorossi la squadra marchigiana rimedia poi cinque cartellini gialli e un rosso
TERAMO. La prima vittoria in campionato del Teramo dopo un avvio tra i più difficili della sua storia è facile facile. Se non fosse che quelli del Fano picchiano come fabbri anche a partita persa (alla fine collezioneranno cinque cartellini gialli e un rosso), sembrerebbe un allenamento contro una squadra di categoria inferiore. E forse davvero il Fano con questa categoria c’entra poco, anche se fino a ieri aveva il doppio dei punti del Diavolo. Ma quello che ha fatto il Teramo non va sminuito perché gli avversari erano modesti. Di sicuro, infatti, la squadra di Nofri ha fatto tutto quello che si deve fare quando si è in certe situazioni: essere compatti, determinati e concreti, fare le cose semplici e correre tutti.
Il nuovo tecnico ha portato un cambiamento radicale nella testa dei giocatori, che rispetto alla breve era Zauli appaiono rigenerati sul piano del ritmo e dell’efficacia nelle giocate. Certo, servono anche gli episodi favorevoli e il Teramo ha avuto la fortuna di segnare al primo tentativo. Al 4’ Jefferson ha ben protetto il pallone e l’ha servito a Sansovini ai 20 metri: il “sindaco”, non aggredito da nessuno, ha avuto il tempo di aggiustarsi la palla e sprigionare il suo letale sinistro, che ha baciato il palo lontano prima di gonfiare la rete. Sull’1-0 non si è vista reazione del Fano, che si affidava disperatamente al piede buono di Borrelli (applaudito ex), uno che ha giocato una vita in D. Ed è bastato un Teramo operaio per cavalcare l’onda e aumentare il vantaggio prima del riposo. Prima del 2-0 ci hanno provato Bulevardi (mezza rovesciata fuori) e D’Orazio (bella botta al volo deviata dal portiere), poi lo stesso D’Orazio, al 34’, sul primo angolo a favore – calciato teso da Sansovini – ha dovuto solo spingere la palla di testa in rete, non essendo marcato da alcun avversario al limite dell’area piccola. Poco dopo Petrella ha fatto un numero dei suoi (doppio dribbling e diagonale che ha timbrato il palo), allo scadere ci ha provato anche Bulevardi (di poco out) e nel minuto di recupero il Fano si è ritrovato in dieci per una gomitata di Cocuzza sul nasone di Caidi.
Il secondo tempo, al netto dei falli talora gratuiti dei fanesi, è stato pura accademia. Il Teramo ha dominato una squadra che a dispetto del punteggio riusciva soltanto a difendersi in massa (Cusatis dopo 8 minuti ha messo un terzo stopper al posto di un centrocampista...). Il Diavolo non ha trovato il terzo gol, cercato da Ilari, Petrella e Steffè (due volte) con tiri dal limite, poi nel finale da Jefferson con un paio di tentativi sfortunati. Fa niente, quello che contava era staccarsi dal fondo della classifica e il Teramo l’ha fatto. Un’altra buona notizia è che negli ultimi minuti si è rivisto in campo anche Di Paolantonio, che a questa squadra (insieme a Carraro, ancora acciaccato) potrà e dovrà dare qualità là dove nasce il gioco. Per ora la risalita biancorossa dall’inferno è nel segno del dinamismo: la corsa sfrenata del duo D’Orazio-Bulevardi sulla sinistra, l’accorciare sistematico sul pallone dei motorini della mediana Ilari e Steffè, le volate di Scipioni a sostegno e sovrapposizione di Petrella. Quest’ultimo con i suoi guizzi e le due punte, ben assortite, dal punto di vista tecnico danno qualcosa in più, ma il nocciolo duro del primo Teramo di Nofri è da squadra operaia. Si vedrà se più avanti ci sarà una evoluzione, per ora non si può che applaudire la quadratura trovata in pochissimo tempo dal tecnico perugino all’insegna della semplicità. E non si può non notare con sollievo che in questo girone non ci sono solo squadre forti, ma anche qualcuna che al Teramo non può assolutamente dare fastidio. Avanti così, ora non ci può fermare.
TABELLINO DELLA PARTITA
TERAMO 2 - FANO 0
TERAMO CALCIO (4-4-2): Rossi; Scipioni, Caidi, Speranza, Karkalis; Petrella (37’ st Di Paolantonio), Steffè (42’ st Petermann), Ilari, Bulevardi, Sansovini (35’ st Croce), Jefferson. In panchina: Calore, Capitanio, Altobelli, Manganelli, Cericola, Forte, Fratangelo, Mantini, Sales Allenatore: Onofri.
FANO AJ (4-3-1-2): Menagatti, Lanini (1’ st Cazzola), Torta, Ferrani, Taino, Gualdi, Bellemo, Favo (10’ st Zullo); Borrelli (37’ st Di Nicola); Gucci, Cocuzza. In panchina: Andrenacci, Zigrossi, Carotti, Masini, Zullo, Sassaroli, Ingretolli. Allenatore: Cusatis.
ARBITRO: Andreini di Forlì. RETI: 4’ pt Sansovini, 34’ pt D’Orazio. NOTE: serata umida,spettatori 1681 (514 abbonati); ammoniti Lanini, Taino, Gucci, Cazzola, espulso al 45’ pt Cocuzza, angoli 4-1; (recupero 1 pt; 1st).