L’Abruzzo bianconero: 20 club doc e 5.000 iscritti
Il gruppo più nutrito è quello di Teramo-Giulianova, poi Alba Adriatica e San Salvo Seguono ovunque la Vecchia Signora e sabato pomeriggio saranno all’Adriatico
PESCARA. Un piccolo feudo bianconero. Come tutte le regioni italiane, anche l'Abruzzo conta migliaia e migliaia di tifosi della Juventus. Sono venti i club abruzzesi doc, ossia quelli riconosciuti dalla società bianconera, distribuiti nelle quattro province. E molti di loro saranno presenti sabato pomeriggio all’Adriatico per assistere al match tra l’undici di Massimiliano Allegri e il Pescara. Una gara che arriva al termine di una settimana esaltante per l’Italia juventina con i bianconeri che martedì hanno tramortito il Barcellona nell’andata dei quarti di finale della Champions League e sognano di rivincere il prestigioso trofeo a distanza di 21 anni.
In Abruzzo il gruppo più numeroso è lo Juventus club “39 angeli”, inaugurato nel 2011, che abbraccia i fan della Vecchia Signora di Giulianova e Teramo, due città divise dal campanilismo sportivo, ma che hanno trovato un punto d'unione grazie alla passione per la Vecchia Signora. In totale il club 39 angeli, che ha sede a Giulianova e il cui nome è dedicato alla memoria delle vittime dell’Heysel, conta 1.155 iscritti ed è il più grande d'Abruzzo. All’interno ci sono numerose sezioni: Atri, Guardiagrele, L'Aquila, Mosciano Sant'Angelo, Silvi, Valfino e Montorio al Vomano. Tra gli Juventus club doc è il tredicesimo al mondo ed è presieduto da Kristian Passacqua. Poi ci sono il segretario Luca Di Edoardo e il responsabile della comunicazione Elisiano Fratti.
Al secondo posto c'è lo Juventus club Gigi Buffon del presidente Giuliano Raccio e della referente della comunicazione Susanna Galantini, che ha sede ad Alba Adriatica e ha 1.044 tesserati. In terza posizione figura lo Juventus club Gaetano Scirea di San Salvo che quest'anno ha raggiunto il record di iscritti toccando quota 832. Grazie a questo exploit, la sezione presieduta da Antonio Generoso, è salita al ventiduesimo posto nella classifica mondiale dei club doc bianconeri. Gli altri 17 club hanno sede a Castel di Sangro, Carsoli, Chieti, Crecchio, Manoppello, Fossacesia, Francavilla, Isola del Gran Sasso, L’Aquila, Lettomanoppello, Ortucchio, San Salvo, Sant’Omero, Spoltore, Sulmona, Tagliacozzo e Pennapiedimonte. Quasi tutti partono ogni domenica con alcuni rappresentanti, sia nelle partite casalinghe allo Juventus Stadium di Torino che nelle gare in trasferta. Viaggiano spesso insieme a bordo di autobus organizzati dal coordinamento regionale. Un entusiasmo contagioso che rende l'Abruzzo una regione a tinte bianconere.
I club doc sono impegnati in numerosi eventi e iniziative in campo sociale. Sono ufficialmente riconosciuti dalla società e quando si recano allo Juventus Stadium hanno l’opportunità di partecipare al “terzo tempo” che dà la possibilità agli iscritti di incontrare i calciatori e gli esponenti del sodalizio guidato da Andrea Agnelli. In Abruzzo poi esistono altri club non riconosciuti dalla società che però seguono ovunque la Juve. Dunque, una regione innamorata dei colori bianconeri, come del resto accade nel resto della penisola. Secondo la recente ricerca "Sport Fans", realizzata dal 2004 da StageUp e Ipsos sulla popolazione di età compresa tra i 14 e i 64 anni, la squadra allenata da ll’ex pescarese Allegri è di gran lunga la più seguita con circa 8.316.000 tifosi, davanti a Milan (4.201.000 supporter), Inter (3.934.000), Napoli (2.910.000) e Roma (1.906.000). Quello bianconero si conferma un tifo nazionale: solo il 13% dei tifosi risiede in Piemonte, il 17% nel Nordest Italia, il 14% al Centro e il 40% al Sud e sulle Isole.(g.t.)
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