L’AcquaeSapone vince il derby ed è regina d’Abruzzo

MONTESILVANO. L'AcquaeSapone si aggiudica il derby con il Pescara, guadagnando tre punti strategici in chiave final eight, all'interno di un Palaroma gremito.

Le due avversarie si confrontano con ritmi vivaci e animano un incontro che per il primo tempo risulta molto equilibrato con pari incursioni nelle due aree. La prima occasione davvero pericolosa è per i padroni di casa che vanno vicini al vantaggio con una rovesciata di Calderolli arrestata solo dal palo; pochi istanti dopo, però, al 12', arriva anche la rete di Cuzzolino, che trova l'angolino tirando un sinistro di precisione. Il tempo a disposizione, però, è ancora tanto, e il Pescara non sembra voler mollare la spugna. Al 15' è Rescia che va a toccare il palo con un potente destro e poco dopo, al 16', lo stesso Rescia si allunga a intercettare il passaggio di Morgado da calcio d'angolo e riesce ad ingannare Mammarella da distanza molto ravvicinata.

A meno di due minuti dalla fine del primo tempo, un episodio che pesa molto sulle sorti dell'incontro: le proteste di Capuozzo per una mancata ammonizione agli avversari, costano al numero 1 del Pescara l'espulsione, decisione che appare fin troppo severa e viene accolta tra i fischi della tifoseria pescarese. Tra i pali dei biancazzurri si trova così catapultato, senza alcun preavviso, il giovane Tatonetti che, pur al suo esordio nella massima serie, cerca di dare il suo contributo ma, ad un solo secondo dalla sirena, non può nulla contro una bomba scagliata da Leitao che consente all'AcquaeSapone di rientrare negli spogliatoi in vantaggio di 2-1.

Nella ripresa, nonostante l'imprevista situazione tra i pali, il Pescara parte più propositivo e si fa vedere spesso e volentieri nella metà campo avversaria, ma i nerazzurri non si fanno sorprendere: dopo il time-out chiamato da Bellarte, anzi, si riorganizzano e di lì a poco, al 9', trovano anche il 3-1 con Cavinato che, pur scivolando proprio di fronte alla porta avversaria, riesce ugualmente a mandare la palla in rete.

A questo punto l'AcquaeSapone acquisisce una relativa tranquillità, mentre sono i biancazzuri a dover lottare di più per provare a rimettere in sesto una partita in salita, sebbene l'impresa sia tutt'altro che semplice. Infine, quando mancano cinque minuti al termine dell'incontro, mister Colini decide di tentare la strada del portiere di movimento con Ercolessi che va a prendere il posto di Tatonetti. Pur lottando con questa ulteriore spinta, Canal e compagni non riescono però a trovare varchi per le loro conclusioni, perché la difesa avversaria è abile a non commettere errori e riesce a salvare così il risultato fino al fischio finale.

«Al di là del valore di un derby che in Abruzzo è molto sentito, siamo soprattutto felici per i tre punti», ha dichiarato Mister Bellarte, «abbiamo affrontato un'avversaria forte, e a tratti abbiamo sofferto, ma questo sta nel normale equilibrio di una gara».

Nel prossimo turno il Pescara riceverà la capolista Asti, mentre l'AcquaeSapone andrà a Rieti. Questa la classifica aggiornata: Asti 16, Luparense e Lazio 13, Corigliano 12, Rieti 11, Acquaesapone Emmegros e Futsal Città di Sestu 10, Pescara 9, Kaos Futsal 7, Rapidoo Latina 6, Napoli 2.

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