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L’Aquila-Giampaolo oggi il dentro o fuori
In caso di fumata nera in arrivo l’esterno offensivo Fedato
L’AQUILA . L’Aquila continua la sua costruzione per la stagione 2024 -2025 in attesa di ricevere risposte ufficiali dai tanti giocatori contattati. Uno di questi, è Daniel Giampaolo. L’esterno offensivo ha ricevuto un vero e proprio ultimatum da parte del sodalizio rossoblu che probabilmente aspetterà fino alla serata di oggi per comunicare al giocatore la scadenza degli accordi già presi. E allora L’Aquila si muove per eventualmente correre ai ripari con i contatti già presi con Francesco Fedato, ex Lucchese.
Zuccherato e Aversa hanno firmato per la squadra di Cappellacci che allo stesso tempo deve valutare alcune situazioni legate ai già presenti in gruppo: Andrea Bellardinelli, classe 2003, non sembra così certo della conferma come paventato nelle passate settimane, mentre per Giorgio Mantini, l’altro aquilano doc insieme a Del Pinto, ci saranno ulteriori incontri in questa settimana che si preannuncia caldissima sia per le entrate che per le uscite. Discorso a parte merita Gianfranco Giuliodori: il terzino 2004 di proprietà della Delfino Curi potrebbe accasarsi in serie C o almeno questo è l’intento del giocatore e del suo procuratore Carlo Di Renzo, ma evidentemente le proposte sino a qui arrivate non hanno soddisfatto le aspettative del duttile argentino.
Resta come sempre in allerta il Pineto del neo tecnico Mirko Cudini con il ds Marcello Di Giuseppe che ha confermato l’interesse per poi demandare le scelte al neo allenatore marchigiano. In caso di fumate nere, non è esclusa la permanenza del centrocampista in terra aquilana anche se, almeno per questioni tattiche e situazioni legate agli altri under, il giovane 2004 sembrerebbe non avere molto spazio nello scacchiere studiato da Cappellacci. Ad oggi Michielin e Di Santo sono sicuri del posto e la casella del 2006 appare quella da coprire al più presto. Negli ultimi giorni sembra aver messo la freccia del sorpasso il difensore Romano Tatullo capace di ricoprire anche il ruolo di centrocampista.
Per il 2006 barese un passato tutto disputato coi galletti biancorossi e dai rumors provenienti dagli ambienti aquilani, i video e i report ricevuti da cappellacci sembrerebbero aver impressionato in positivo il tecnico tortoretano, che entro pochi giorni dovrà decidere senza alcun tentennamento.
Il tutto per trovarsi pronti ad affrontare un campionato che rispetto agli anni passati sembra avere un grado di difficoltà superiore: tante squadre si stanno rinforzando e anche le neo promosse (vedi Teramo) sembrano intenzionate a dare filo da torcere a chi, almeno sulla carta, parte coi favori del pronostico.
Cappellacci proverà a plasmare la sua squadra in modo certosino, casomai tentando di impostare una fase tattica duplice. Il 4-3-3 potrebbe essere lo schema preferito, ma non può certamente essere abbandonata l'opzione del 3-4-3 che tanto bene ha fatto nell’ultima stagione con la vittoria dei play off.
Questi saranno aspetti da valutare in sede di mercato ma soprattutto in fase di preparazione quando, col materiale umano al completo, il tecnico aquilano avrà la possibilità di fare le giuste valutazioni. L'unica certezza è quella del tridente offensivo che, in attesa delle ufficialità, sarà quello formato da Banegas - Belloni - Giampaolo o con Fedato a sinistra al posto dell'ex Recanatese. Ancora poche ore, forse, e i tifosi rossoblù capiranno la reale forza di un reparto che l'anno scorso (Banegas a parte) ha poco soddisfatto società e tifoseria aquilana.
Lorenzo Valleriani
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Zuccherato e Aversa hanno firmato per la squadra di Cappellacci che allo stesso tempo deve valutare alcune situazioni legate ai già presenti in gruppo: Andrea Bellardinelli, classe 2003, non sembra così certo della conferma come paventato nelle passate settimane, mentre per Giorgio Mantini, l’altro aquilano doc insieme a Del Pinto, ci saranno ulteriori incontri in questa settimana che si preannuncia caldissima sia per le entrate che per le uscite. Discorso a parte merita Gianfranco Giuliodori: il terzino 2004 di proprietà della Delfino Curi potrebbe accasarsi in serie C o almeno questo è l’intento del giocatore e del suo procuratore Carlo Di Renzo, ma evidentemente le proposte sino a qui arrivate non hanno soddisfatto le aspettative del duttile argentino.
Resta come sempre in allerta il Pineto del neo tecnico Mirko Cudini con il ds Marcello Di Giuseppe che ha confermato l’interesse per poi demandare le scelte al neo allenatore marchigiano. In caso di fumate nere, non è esclusa la permanenza del centrocampista in terra aquilana anche se, almeno per questioni tattiche e situazioni legate agli altri under, il giovane 2004 sembrerebbe non avere molto spazio nello scacchiere studiato da Cappellacci. Ad oggi Michielin e Di Santo sono sicuri del posto e la casella del 2006 appare quella da coprire al più presto. Negli ultimi giorni sembra aver messo la freccia del sorpasso il difensore Romano Tatullo capace di ricoprire anche il ruolo di centrocampista.
Per il 2006 barese un passato tutto disputato coi galletti biancorossi e dai rumors provenienti dagli ambienti aquilani, i video e i report ricevuti da cappellacci sembrerebbero aver impressionato in positivo il tecnico tortoretano, che entro pochi giorni dovrà decidere senza alcun tentennamento.
Il tutto per trovarsi pronti ad affrontare un campionato che rispetto agli anni passati sembra avere un grado di difficoltà superiore: tante squadre si stanno rinforzando e anche le neo promosse (vedi Teramo) sembrano intenzionate a dare filo da torcere a chi, almeno sulla carta, parte coi favori del pronostico.
Cappellacci proverà a plasmare la sua squadra in modo certosino, casomai tentando di impostare una fase tattica duplice. Il 4-3-3 potrebbe essere lo schema preferito, ma non può certamente essere abbandonata l'opzione del 3-4-3 che tanto bene ha fatto nell’ultima stagione con la vittoria dei play off.
Questi saranno aspetti da valutare in sede di mercato ma soprattutto in fase di preparazione quando, col materiale umano al completo, il tecnico aquilano avrà la possibilità di fare le giuste valutazioni. L'unica certezza è quella del tridente offensivo che, in attesa delle ufficialità, sarà quello formato da Banegas - Belloni - Giampaolo o con Fedato a sinistra al posto dell'ex Recanatese. Ancora poche ore, forse, e i tifosi rossoblù capiranno la reale forza di un reparto che l'anno scorso (Banegas a parte) ha poco soddisfatto società e tifoseria aquilana.
Lorenzo Valleriani
©RIPRODUZIONE RISERVATA.