L’Aquila rugby, bene solo le donne La Gran Sasso vola

17 dicembre 2012

L’AQUILA. Neanche il Trofeo d’Eccellenza ha portato la vittoria per L’Aquila rugby. Dopo la netta sconfitta di sabato sul campo della Lazio, i neroverdi vedono allontanarsi la qualificazione alla finale della competizione, obiettivo dichiarato dalla società ad inizio stagione. Capitan Marco Di Massimo e compagni, con sole 3 partite ancora da giocare, accusano adesso ben 13 punti di distanza dalla capolista del girone B Fiamme Oro. Sabato prossimo torna il massimo campionato e sarà ospite al Tommaso Fattori il Rovigo, per un match che si preannuncia delicato. Lo staff tecnico diretto da Andy Key, per battere i rossoblù veneti, cercherà di recuperare in settimana qualche atleta importante come Alessandro Cialone, Andrea Cocagi, Rian Wilson e Lee Robinson. D’obbligo la vittoria per regalare una gioia pre natalizia ai sostenitori aquilani, dopo un 2012 ricco di amarezze, ma anche per tenere lontano l’ultimo posto in classifica, attualmente occupato dai Crociati.

Arrivano invece belle notizie dalla formazione femminile guidata dal duo Silvestri-Andreassi, che si è imposta sull'Umbria ragazze con il risultato di 36-5. Dopo aver preso le misure in mischia, le ragazze neroverdi sono riuscite a prevalere nettamente sulle temibili avversarie.

Grande impresa, nel girone 4 della serie B maschile, della Gran Sasso che è andata ad espugnare il campo “Pacevecchia” di Benevento, con il risultato di 17-10. La squadra allenata da Pierpaolo Rotilio si è dimostrata superiore in tutte le fasi di gioco, ed è riuscita a segnare tre mete con Marco Mancini, Alessandro Pattuglia e Dario Pallotta (con una trasformazione di Matteo Marchetti). Con questo successo gli aquilani rafforzano la leadership, aumentando a sette i punti di vantaggio sulla seconda. «Era una partita da dieci punti e noi l'abbiamo vinta», commenta il tecnico Rotilio, «Benevento ha fatto un'ottima gara ma per loro non è bastato. Avevamo tanti infortunati, ma nonostante tutto siamo riusciti a portare a casa il risultato».

Nell’ottava giornata del campionato regionale di serie C, la capolista Paganica ha battuto a valanga per 85-0 la malcapitata Atessa. Nell’incontro più interessante del programma il Cus L’Aquila si è imposto sul Peligna con il punteggio di 37-3.

Tommaso Cantalini