Serie D

L’Aquila, stop ai rimborsi spesa: c’è lo spettro del fallimento

Per ora niente rimborsi alla squadra. L'Aquila resta ferma al palo in attesa dell'assemblea dei soci di domani nella quale l'amministratore unico Antonio Ranucci presenterà il bilancio

Per ora niente rimborsi alla squadra. L'Aquila resta ferma al palo in attesa dell'assemblea dei soci di domani nella quale l'amministratore unico Antonio Ranucci presenterà il bilancio. La notizia è che giocatori e staff tecnico restano al momento senza soldi: la seconda mensilità non verrà pagata perché, fino a quando non ci sarà il ripianamento dei debiti da parte dei vecchi soci, la società è impossibilitata a operare. Ecco perché diventa fondamentale l'assemblea convocata per domani dove i soci dovranno dire se e come intenderanno ripianare le perdite per evitare il fallimento. Nell'ambiente rossoblù continuano a filtrare voci ottimistiche, legate all'interesse dei soci di non voler fallire. Ma il tempo è quasi scaduto e adesso servono i fatti per superare l'impasse societario che si ripercuote a cascata sulla squadra che, nonostante la situazione critica, va avanti con professionalità. In un clima di assoluta incertezza, i rossoblù stanno preparando il derby di domenica al Gran Sasso d'Italia con il San Nicolò dove torneranno a disposizione De Julis, Boldrini e Buscè. L'obiettivo dei ragazzi di Battistini è di tornare alla vittoria dopo due sconfitte consecutive, ma la testa è inevitabilmente rivolta alle questioni societarie.
Avezzano. Giovani d'oro. Domenica, a Fabriano, la squadra di Giampaolo ha chiuso la partita con otto fuoriquota in campo: Persia, Lombardo, Scutti, Morgan Besana, Acatullo, Lombardi, Ceszay e D'Eramo, autore di una doppietta. L'Avezzano vola con i giovani e, dopo le tre vittorie consecutive, mette nel mirino i play off, ora distanti quattro punti. Il presidente Gianni Paris stila la tabella di marcia. «Durante la mia presidenza, nei tre anni di serie D, non mi è mai capitato di essere nei play off a novembre. Vorrei arrivarci prima del derby del 5 con L'Aquila dove mi aspetto il Dei Marsi pieno con duemila spettatori». Prima dell'attesa sfida con L'Aquila, però, ci sono due partite insidiose: domenica al Dei Marsi arriva la rivelazione Castelfidardo e mercoledì primo novembre c'è il derby a Francavilla. «Due partite nelle quali dobbiamo raccogliere più punti possibile per arrivare davanti all'Aquila prima del derby. Sono soddisfatto dei risultati e delle prestazioni della squadra, ma non dobbiamo fermarci perché non abbiamo ancora fatto niente. Giampaolo ha la fortuna di allenare una squadra forte che può arrivare in alto. Quest'anno non c'è l'ammazza campionato e tutto può succedere». Le poche presenze allo stadio sono l'unica nota stonata di un momento positivo per la squadra biancoverde. «Sono soddisfatto della quota abbonati, ma il numero di paganti è troppo basso se vogliamo ambire ai professionisti. Io sono convinto che l'Avezzano può tornare in serie C entro il 2019, ma per farlo ci vuole il sostegno di tutta la città».
Nerostellati. La società cerca un attaccante. Dopo l'arrivo del centrocampista Censori, il ds Roberto Pantaleo è sulle tracce di un centravanti di categoria ma il mercato degli svincolati non offre molto. Intanto, si ripropone il problema dello stadio Pallozzi per la concomitanza con le partite del Sulmona. Mercoledì prossimo, in occasione del turno infrasettimanale, i Nerostellati giocheranno in casa con il Pineto e il Sulmona con il Casalbordino. Chi delle due giocherà al Pallozzi? Una situazione non facile da gestire per l'amministrazione comunale che sta cercando una soluzione.
Le altre. Nel girone F, salta la terza panchina: è quella del Fabriano Cerreto che, dopo la sconfitta con l'Avezzano, la sesta consecutiva, ha esonerato Gianluca Fenucci e affidato la squadra a Sauro Trillini, ex Pro Vasto, Sambenedettese, Jesina e Maceratese. Il nuovo allenatore debutterà domenica nella trasferta di Pineto.
Giammarco Giardini
©RIPRODUZIONE RISERVATA