L’Aquila va a Padova per dimenticare Parma
La squadra neroverde cerca un risultato di prestigio nell’insidiosa trasferta di domani.
L’AQUILA. Archiviata la deludente partita di sabato contro il Gran Parma, i neroverdi hanno già la valigia pronta per la trasferta di Padova, domani contro il Petrarca. La squadra di Mascioletti va alla ricerca di un risultato di prestigio.
Seppur con pochi giorni a disposizione, i ragazzi hanno lavorato con il consueto impegno sul campo di Avezzano e nella palestra di Rocca di Mezzo. «Guardando la partita col Viadana nella gara di esordio», ha commentato l’allenatore Massimo Di Marco, «siamo tutti consapevoli di aver giocato mettendoci il cuore e con la spinta di una città intera, quindi nessuno è uscito dal campo con la sensazione di essere un super eroe, né ha sottovalutato la preparazione della gara esterna. Quello di Parma doveva essere il nostro banco di prova per valutare la reazione della squadra fuori dalle mura amiche: così non è stato e stiamo analizzando questa trasferta per non commettere di nuovo gli stessi errori: siamo convinti, però, che la squadra possa offrire un gioco migliore di quello che si è visto allo stadio XXV Aprile, una prestazione soddisfacente anche fuori casa».
In vista della delicata trasferta di Padova, Di Marco si è detto comunque fiducioso: «Crediamo che sia meglio affrontare subito una seconda gara fuori casa a Padova vedremo davvero di che stoffa siamo fatti. C’è fiducia, soprattutto dopo l’allenamento di ieri: i ragazzi stanno reagendo bene mostrando impegno e serietà».
Oggi, alle 12.30 c’è l’autobus per Padova. Secondo il bollettino dell’infermeria, migliorano le condizioni della seconda linea Gaston Llaos, che potrebbe tornare disponibile per la prossima gara con I Cavalieri Prato, mentre l’ala Gregorio Rebecchini dovrà rimanere fermo ancora due settimane.
A Padova L’Aquila sarà protagonista dell’anticipo serale del venerdì in onda su Rai Sport Più: in molti, non potendo seguire la squadra in trasferta, si stanno organizzando per vedere la partita insieme.
Seppur con pochi giorni a disposizione, i ragazzi hanno lavorato con il consueto impegno sul campo di Avezzano e nella palestra di Rocca di Mezzo. «Guardando la partita col Viadana nella gara di esordio», ha commentato l’allenatore Massimo Di Marco, «siamo tutti consapevoli di aver giocato mettendoci il cuore e con la spinta di una città intera, quindi nessuno è uscito dal campo con la sensazione di essere un super eroe, né ha sottovalutato la preparazione della gara esterna. Quello di Parma doveva essere il nostro banco di prova per valutare la reazione della squadra fuori dalle mura amiche: così non è stato e stiamo analizzando questa trasferta per non commettere di nuovo gli stessi errori: siamo convinti, però, che la squadra possa offrire un gioco migliore di quello che si è visto allo stadio XXV Aprile, una prestazione soddisfacente anche fuori casa».
In vista della delicata trasferta di Padova, Di Marco si è detto comunque fiducioso: «Crediamo che sia meglio affrontare subito una seconda gara fuori casa a Padova vedremo davvero di che stoffa siamo fatti. C’è fiducia, soprattutto dopo l’allenamento di ieri: i ragazzi stanno reagendo bene mostrando impegno e serietà».
Oggi, alle 12.30 c’è l’autobus per Padova. Secondo il bollettino dell’infermeria, migliorano le condizioni della seconda linea Gaston Llaos, che potrebbe tornare disponibile per la prossima gara con I Cavalieri Prato, mentre l’ala Gregorio Rebecchini dovrà rimanere fermo ancora due settimane.
A Padova L’Aquila sarà protagonista dell’anticipo serale del venerdì in onda su Rai Sport Più: in molti, non potendo seguire la squadra in trasferta, si stanno organizzando per vedere la partita insieme.