L’Aran a Trento per un testa-coda scontato

Testa-coda a Trento: la capolista Itas Diatec, fresca vincitrice della Coppa del Mondo, affronta l’Aran Pineto, fanalino di coda del campionato di serie A di pallavolo maschile. Partita dall’esito scontato, sulla carta. Nè la prestazione di giovedì sera, a Cuneo, lascia ben sperare. Il ds gialloblù Mauro Talleri ha derubricato la sfida «a un incontro importante per trovare l’amalgama in vista di impegni più accessibili». Undici sconfitte in altrettante partite, appena un punto in graduatoria per Pineto. Sembra una trasferta segnata.

Un vero e proprio rullo compressore, invece, la squadra di mister Stoytchev: 10 vittorie su 11 in campionato (solo Vibo Valentia è riuscita ad imporle lo stop), di cui le ultime 9 consecutive, con nel mezzo la conquista, qualche settimana fa in Qatar, del titolo di campione del mondo; e poi ancora, a completare il palmares, la Champions League e la finale scudetto nello scorso anno, e il titolo di campione d’Italia due stagioni orsono.

L’unico ex in campo è il centrale trentino Emanuele Birarelli, a Pineto, dopo due anni di stop, nel campionato di A2 2005-06. Quella di questa sera è la seconda panchina in A1 per Roberto Fant, chiamato in fretta e furia a prendere il posto del dimissionario Alessandro Brutti. Il tecnico torinese spera in una crescita del 39enne Osvaldo Hernandez, il cui apporto è molto atteso domenica prossima quando al Palamaggetti arriverà Loreto nella sfida da non fallire a tutti i costi. Sarà una sorta di ultima spiaggia per l’Aran. (r.c.)