Edizione digitaleL’Aran Pineto fa collezione di tonfi
Gialloblù travolti anche dal Vibo Valentia, settima sconfitta consecutiva.
ROSETO. E sono sette! Sette sconfitte consecutive per l’Aran Pineto, fanalino di coda del campionato di A1 di pallavolo maschile. Non è riuscita a sfruttare nemmeno il terzo impegno di fila in casa cancellare lo zero nella casella delle vittorie. Anzi, il passo falso di ieri sera assomiglia a una resa per come è maturata. Senza combattere, senza un briciolo di compattezza. Massimo risultato con il minimo sforzo per il Tonno Callipo di Vibo Valentia, privo di Simeonov infortunato. Si è aggiudicato il recupero della prima di campionato senza problemi. E’ bastato giocare una pallavolo elementare per mandare in crisi un’Aran senza personalità. Chiaramente inferiore sotto il profilo tecnico, ma altrettanto chiaramente senza carattere. Quasi arrendevole. Una passeggiata per i calabresi, superiori in ogni fondamentale.
Inadeguato Ronaldo in cabina di regia, incredibili gli errori di Gradinarov nel primo set, Perazzolo fuori dopo poco tempo per manifesta inferiorità. Solo Ereu da salvare. L’Aran non è mai stata in partita. A questo punto, dopo sette sconfitte in altrettante gare, c’è da chiedersi: dove e quando potrà conquistare i punti necessari per lottare per la salvezza fino alla fine? Domanda pertinente con questo organico, perché si rischia di andare incontro alla figuraccia. Nel primo parziale gli errori iniziali dei gialloblù di casa fanno la differenza e il Tonno Callipo si trascina il vantaggio fino alla fine. Entra Roberts per Perazzolo, qualcosa in più in battuta, ma non è aria.
Sugli scudi Barone con sette punti. La reazione dell’Aran? Davvero Impalpabile. Parità fino al 7-7, poi Pineto comincia a sbagliare e i calabresi passano all’incasso. Aran senza mordente, giocatori che si guardano in faccia mentre i palloni cadono per terra. Entra Perez Moreno per Gradinarov, ma Gonzales in cabina di regia, Marquez (contattato dal patron D’Orazio in estate) alla banda e Tencati al centro trascinano il Tonno Callipo al successo. Il 25º punto è ancora di Contreras, come nel primo set, direttamente dalla battuta. Partita ormai segnata. Circa 200 persone sugli spalti, quelli capaci di “tradire” la serie A di calcio per la passione per il volley.
Mugugnano nel vedere all’opera la squadra di Alessandro Brutti, costruita certamente in ritardo e senza partecipare al mercato. Ma senz’anima. Pronta a cedere alla prima difficoltà. Inizio del terzo set appannaggio dell’Aran, con Sborgia e Perez Moreno nel sestetto, grazie anche alla buona serie in battuta di Roberts. Primo time out di Vibo sul 6-3. Poi, la rimonta e il sorpasso. Implacabile Contreras in battuta dal 16-18 fino al 16-24. Il Tonno Callipo Vibo Valentia fa un solo boccone dell’Aran Pineto.
IL TABELLINO
ARAN PINETO: 0 - VIBO VALENTIA: 3
Inadeguato Ronaldo in cabina di regia, incredibili gli errori di Gradinarov nel primo set, Perazzolo fuori dopo poco tempo per manifesta inferiorità. Solo Ereu da salvare. L’Aran non è mai stata in partita. A questo punto, dopo sette sconfitte in altrettante gare, c’è da chiedersi: dove e quando potrà conquistare i punti necessari per lottare per la salvezza fino alla fine? Domanda pertinente con questo organico, perché si rischia di andare incontro alla figuraccia. Nel primo parziale gli errori iniziali dei gialloblù di casa fanno la differenza e il Tonno Callipo si trascina il vantaggio fino alla fine. Entra Roberts per Perazzolo, qualcosa in più in battuta, ma non è aria.
Sugli scudi Barone con sette punti. La reazione dell’Aran? Davvero Impalpabile. Parità fino al 7-7, poi Pineto comincia a sbagliare e i calabresi passano all’incasso. Aran senza mordente, giocatori che si guardano in faccia mentre i palloni cadono per terra. Entra Perez Moreno per Gradinarov, ma Gonzales in cabina di regia, Marquez (contattato dal patron D’Orazio in estate) alla banda e Tencati al centro trascinano il Tonno Callipo al successo. Il 25º punto è ancora di Contreras, come nel primo set, direttamente dalla battuta. Partita ormai segnata. Circa 200 persone sugli spalti, quelli capaci di “tradire” la serie A di calcio per la passione per il volley.
Mugugnano nel vedere all’opera la squadra di Alessandro Brutti, costruita certamente in ritardo e senza partecipare al mercato. Ma senz’anima. Pronta a cedere alla prima difficoltà. Inizio del terzo set appannaggio dell’Aran, con Sborgia e Perez Moreno nel sestetto, grazie anche alla buona serie in battuta di Roberts. Primo time out di Vibo sul 6-3. Poi, la rimonta e il sorpasso. Implacabile Contreras in battuta dal 16-18 fino al 16-24. Il Tonno Callipo Vibo Valentia fa un solo boccone dell’Aran Pineto.
IL TABELLINO
ARAN PINETO: 0 - VIBO VALENTIA: 3
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ARAN PINETO: Ronaldo, Perazzolo 4, Di Franco 2, Ravellino 6, Gradinarov 2, Ereu 10, Lampariello libero; Perez Moreno 2, Roberts 12, Centorame ne, Modica, Sborgia 1, Armeti ne. Allenatore: Brutti. VIBO VALENTIA: Gonzales 3, Contreras 14, Tencati 5, Barone 11, Marquez 12, Andrae 14, Cicola libero; Cannistrà ne, Corvetta ne, Ferraro ne, Saraceni ne, Moltò ne, Simeonov ne. Allenatore: Uriarte. ARBITRI: Cinti di Castelferretti (Ancona) e Sampaolo di Treia (Macerata). NOTE: parziali 19-25 in 26’, 19-25 in 25 e 18-25 in 25. Spettatori 200 circa. |