L’Italia del calcio stasera contro la Francia al Meazza 

Nations League, il ct Spalletti: «Non ci accontenteremo del pari. Dobbiamo ispirarci al Real e al City»

MILANO. «Guardo il Real e il City, e vedo che la loro caratteristica è rendere le cose normali. Vedo anche le grandi giocate dei campioni, ma queste grandi squadre non sbagliano i passaggi. È tenere la palla e gestirla bene che fa la differenza». Se dice di ispirarsi alle grandi squadre di club di Europa anche per la sua Italia, è chiaro che per Luciano Spalletti non se ne parla di accontentarsi di un pari con la Francia (stasera ore 20,45), che pure varrebbe comunque il primato del girone di Nations League, nella quale la qualificazione alla finale a otto è già certa. Il primato sui francesi, battuti 3-1 all'andata a Parigi, non varrebbe solo un sorteggio più morbido per i quarti del torneo. Con San Siro tutto esaurito (venduti oltre 68 mila biglietti) e una nazionale ritrovata, la partita è una vera serata di gala: tant'è che il tecnico dovrebbe confermare quasi interamente la formazione che ha ben figurato contro il Belgio. «Sì, l'idea è di mantenere il telaio della partita precedente», dice Spalletti. Il nome nuovo potrebbe essere Kean, centro attacco al posto di Retegui. «Kean è in grande condizione. È bravo ad attaccare in spazi larghi, a fare la boa», ha aggiunto il ct. «Alla Francia verrà facile tentare di vincere la partita, può darsi ci sarà per noi la possibilità di fare qualche riflessione in più, che però non dobbiamo fare. Il pareggio deve venire fuori solo come mancata vittoria di una delle due squadre. Dobbiamo fare la partita per dedicarla a tutte quelle persone che ci vogliono bene e che domani riempiranno lo stadio». Uno stadio gremito, con San Siro che torna a riabbracciare l'Italia dopo la decisiva sfida contro l'Ucraina nelle qualificazioni agli Europei dell'estate scorsa. Il ritorno al Meazza sarà particolare anche per Donnarumma, alla 71ª gara in nazionale. «La mia accoglienza? Mi aspetto una bella reazione, poi quando si indossa la maglia della Nazionale siamo tutti italiani».
Le altre. Già qualificata per i quarti di finale di Nations League, la Germania si è assicurata il primo posto nel proprio girone travolgendo la Bosnia-Erzegovina 7-0, a Friburgo. I giocatori di Julian Nagelsmann hanno firmato la quarta vittoria in cinque partite e hanno totalizzato 13 punti su 15 a disposizione possibili. Grazie al primo posto, la Germania giocherà i quarti di finale in casa il 23 marzo 2025. I gol tedeschi sono stati segnati da Jamal Musiala (2' minuto), Tim Kleindienst (23' e 79'), Kai Havertz (37'), Florian Wirtz (50', 57') e Leroy Sané (66'). Nello stesso girone passa ai quarti anche l'Olanda, grazie alla vittoria (4-0) contro l'Ungheria alla Johan-Cruyff Arena di Amsterdam. Seconda con otto punti, l'Olanda non può più essere superata dall'Ungheria (5). I gol olandesi sono stati segnati da Wout Weghorst (21' minuto dal dischetto), Cody Gakpo (45' + 12 dal dischetto), Denzel Dumfries (64') e Teun Koopmeiners (86').
LE FORMAZIONI
ITALIA (3-5-1-1): 1 Donnarumma, 22 Di Lorenzo, 4 Buongiorno, 21 Bastoni, 20 Cambiaso, 16 Frattesi, 14 Rovella, 8 Tonali, 3 Dimarco, 18 Barella, 11 Kean. Allenatore: ct: Spalletti.
FRANCIA (4-3-3): 16 Maignan, 5 Kounde, 15 Konate, 4 Upamecano, 3 Digne, 19 Guendouzi, 13 Kante, 14 Rabiot, 11 Coman, 9 Thuram, 10 Nkunku. Allenatore: Deschamps.
Arbitro: Slavko Vincic (Slovenia).