La Tercas Teramo rinasce a Caserta
I biancorossi fanno l’impresa più difficile vincendo in casa della seconda in classifica
CASERTA: 59 - TERAMO: 67
PEPSI CASERTA: Cardinale ne, Koszarek 2, Parrillo ne, Di Bella 4, Bowers 4, Michelori 11, Zamo ne, Doornekamp 3, Marquis 8, Ere 11, Martin 3, Jones J. 13. All. Sacripanti.
BANCA TERCAS TERAMO: Hoover 7, Valentino ne, Jones B. 11, Poeta 8, Amoroso 7, Marino, Young 8, Lulli 4, Cerella ne, Diener 12, Stanescu, Jurak 10. All. Capobianco.
ARBITRI: Sabetta, Pozzana e Biggi.
NOTE: parziali 21-18; 30-35; 41-49. Tiri liberi: Caserta 16/23, Teramo 18/18. Tiri da 2: Caserta 14/32, Teramo 17/30. Tiri da 3: Caserta 5/23, Teramo 5/19. Rimbalzi: Caserta 31, Teramo 35.
CASERTA. Teramo rialza la testa facendo lo sgambetto alla Pepsi seconda in classifica. I primi 5’ scorrono in perfetto equilibrio con Caserta e Teramo a studiarsi (9-8). Gli ospiti sfruttano il pick&roll con Poeta ad innescare Young, sul fronte casertano il più ispirato in attacco è Ere. Teramo non sbaglia nulla da sotto (7/7 da 2 ma 0/5 da 3) e sale sul +3 (15-18), ma un tiro dalla lunga distanza di Doornekamp riporta la parità al 9’. Quindi a Stanescu viene sanzionato un antisportivo su Michelori e sulla sirena Bowers schiaccia per il 21-18 del 10’.
Trascorrono i minuti ma nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano l’inerzia; ci pensa allora il Jones teramano a dare la scossa portando gli ospiti sul 28-33 al 18’ e e all’intervallo lungo si arriva con il vantaggio esterno di 5 lunghezze.
Al ritorno sul parquet è subito botta e risposta dai 6,25 tra Diener e il Jones bianconero, ma è un fuoco di paglia. Teramo è più reattiva e al giro di boa della terza frazione è avanti di 7. Poeta in penetrazione e Jurak allungano al 27’ portando il punteggio sul 35-46. Lo svantaggio della Pepsi e un paio di fischi arbitrali servono a surriscaldare il clima del Palamaggiò, ma Teramo chiude la frazione sul 41-49.
Scossa dai richiami di Sacripanti e dal pubblico la Pepsi prova a risalire la china al 32’ riportandosi a soli 4 punti (45-49), ma Teramo allunga di nuovo sul +9. Jumaine Jones non ci sta così Caserta con un 5-0 rivede la luce. Si entra negli ultimi due giri di lancette con Jurak che sigla il nuovo +8. Pressing Caserta, ma questa volta il Teramo non perde lucidità e porta a casa un grandissimo risultato.
ARBITRI: Sabetta, Pozzana e Biggi.
NOTE: parziali 21-18; 30-35; 41-49. Tiri liberi: Caserta 16/23, Teramo 18/18. Tiri da 2: Caserta 14/32, Teramo 17/30. Tiri da 3: Caserta 5/23, Teramo 5/19. Rimbalzi: Caserta 31, Teramo 35.
CASERTA. Teramo rialza la testa facendo lo sgambetto alla Pepsi seconda in classifica. I primi 5’ scorrono in perfetto equilibrio con Caserta e Teramo a studiarsi (9-8). Gli ospiti sfruttano il pick&roll con Poeta ad innescare Young, sul fronte casertano il più ispirato in attacco è Ere. Teramo non sbaglia nulla da sotto (7/7 da 2 ma 0/5 da 3) e sale sul +3 (15-18), ma un tiro dalla lunga distanza di Doornekamp riporta la parità al 9’. Quindi a Stanescu viene sanzionato un antisportivo su Michelori e sulla sirena Bowers schiaccia per il 21-18 del 10’.
Trascorrono i minuti ma nessuna delle due squadre riesce a prendere in mano l’inerzia; ci pensa allora il Jones teramano a dare la scossa portando gli ospiti sul 28-33 al 18’ e e all’intervallo lungo si arriva con il vantaggio esterno di 5 lunghezze.
Al ritorno sul parquet è subito botta e risposta dai 6,25 tra Diener e il Jones bianconero, ma è un fuoco di paglia. Teramo è più reattiva e al giro di boa della terza frazione è avanti di 7. Poeta in penetrazione e Jurak allungano al 27’ portando il punteggio sul 35-46. Lo svantaggio della Pepsi e un paio di fischi arbitrali servono a surriscaldare il clima del Palamaggiò, ma Teramo chiude la frazione sul 41-49.
Scossa dai richiami di Sacripanti e dal pubblico la Pepsi prova a risalire la china al 32’ riportandosi a soli 4 punti (45-49), ma Teramo allunga di nuovo sul +9. Jumaine Jones non ci sta così Caserta con un 5-0 rivede la luce. Si entra negli ultimi due giri di lancette con Jurak che sigla il nuovo +8. Pressing Caserta, ma questa volta il Teramo non perde lucidità e porta a casa un grandissimo risultato.