Ieri la prima di Aquilanti con i rossoneri, lavoro differenziato per Amenta e Perfetti

Lanciano, chiusa la curva ospiti

Il prefetto non concede la deroga per le barriere mobili.

LANCIANO. La notizia del giorno, in casa rossonera, arriva dalla prefettura, e non è nemmeno nuova. La vendita dei biglietti per il match di domenica tra la Virtus e il Cosenza, è consentita esclusivamente ai cittadini residenti in Abruzzo e dunque inibita ai calabresi.
Divieto peraltro esteso anche agli eventuali supporters rossoblù che fossero in possesso della tanto reclamizzata ma anche in questo caso inutile tessera del tifoso. «A causa», si legge nel provvedimento restrittivo emesso dalla prefettura teatina, «dell’assenza, nell’impianto, di varchi dedicati al loro ingresso». Siamo alle solite, insomma, e per uscire da questo impasse la società frentana ha inviato una lettera ai vari organi tecnici e amministrativi facendo presente che una soluzione al problema c’è: l’uso di barriere mobili di prefiltraggio e un congruo numero di steward. Una soluzione che la commissione però aveva bocciato giorni fa.

«Speriamo», fanno sapere dalla sede di via Luigi de Crecchio, «che alla fine prevalga il buon senso, considerando che qui da noi non si sono mai verificati incidenti di particolare gravità, e che anche altrove è stata adottata, con successo, una soluzione del genere». Nel frattempo, la squadra prosegue la preparazione. Amenta e Perfetti si sono allenati, ma senza forzare più di tanto, mentre ha lavorato regolarmente col gruppo il neo acquisto Aquilanti il cui debutto, domenica prossima, appare assai probabile, viste le assenze.