Lanciano, chiuso il caso Colussi
Diomede: «Il capitano ha ammesso l’errore»
LANCIANO. Orfano di capitan Colussi, appiedato per un turno dal Giudice Sportivo, il tecnico della Virtus Dino Pagliari attende buone notizie dall’infermeria, particolarmente affollata. Di Cecco, Sansone, Masini e Amenta: questi i nomi dei giocatori costretti per motivi fisici a disertare il derby col Pescara. Del quartetto, l’unica certezza arriva da Amenta. Il centrocampista, reduce da un lungo stop, pur essendo rientrato nel gruppo sarà disponibile solo tra una decina di giorni.
Qualche possibilità in più sembrano averla invece gli altri, che nella doppia seduta di ieri (svolta al Biondi, causa indisponibilità del Memmo, sottoposto a lavori) hanno comunque lavorato senza forzare. «Speriamo di recuperarli in tempo utile», commenta il team manager Guerino Diomede, «perchè in un campionato equilibrato e duro come questo c’è bisogno dell’apporto di tutti». Martedì, alla ripresa degli allenamenti, Pagliari (nella foto) ha tenuto a rapporto la squadra nel chiuso dello spogliatoio. Facile immaginare che tra gli argomenti toccati, sia stata affrontato anche l’episodio dell’espulsione di Colussi. «Il capitano è stato il primo ad ammettere di aver sbagliato, per cui la questione, per noi, finisce qui», taglia corto Diomede, che respinge al mittente le accuse di eccessivo nervosismo. «Col Verona», sottolinea il dirigente rossonero,«pur a fronte di una dura sconfitta, i ragazzi sono stati irreprensibili, dal punto di vista comportamentale, e lo stesso era accaduto a Reggio Emilia. Ecco perchè sono convinto che anche a Foggia, la Virtus saprà come comportarsi...». In terra dauna, i rossoneri saranno seguiti da un centinaio di supporter, che si stanno organizzando in proposito. Un autobus è in corso di allestimento sia da parte degli Ultras (prenotazioni e informazioni presso la tabaccheria Danilo di piazza Garibaldi), che dell’Anxa ’97, la cui partenza, da piazzale Standa, è fissata alle ore 7.30 di domenica, essendo prevista anche una visita al santuario di Padre Pio (biglietti disponibili presso la sede di via G. Castiglione). Allo Zaccheria, ci saranno (con un paio di pulmini) anche i Veterani Lanciano, che proprio oggi, dalle ore 18 in poi, festeggeranno, presente anche una rappresentanza della Virtus, l’inaugurazione della loro sede, sita in piazza Mazzini, 24/26.
Qualche possibilità in più sembrano averla invece gli altri, che nella doppia seduta di ieri (svolta al Biondi, causa indisponibilità del Memmo, sottoposto a lavori) hanno comunque lavorato senza forzare. «Speriamo di recuperarli in tempo utile», commenta il team manager Guerino Diomede, «perchè in un campionato equilibrato e duro come questo c’è bisogno dell’apporto di tutti». Martedì, alla ripresa degli allenamenti, Pagliari (nella foto) ha tenuto a rapporto la squadra nel chiuso dello spogliatoio. Facile immaginare che tra gli argomenti toccati, sia stata affrontato anche l’episodio dell’espulsione di Colussi. «Il capitano è stato il primo ad ammettere di aver sbagliato, per cui la questione, per noi, finisce qui», taglia corto Diomede, che respinge al mittente le accuse di eccessivo nervosismo. «Col Verona», sottolinea il dirigente rossonero,«pur a fronte di una dura sconfitta, i ragazzi sono stati irreprensibili, dal punto di vista comportamentale, e lo stesso era accaduto a Reggio Emilia. Ecco perchè sono convinto che anche a Foggia, la Virtus saprà come comportarsi...». In terra dauna, i rossoneri saranno seguiti da un centinaio di supporter, che si stanno organizzando in proposito. Un autobus è in corso di allestimento sia da parte degli Ultras (prenotazioni e informazioni presso la tabaccheria Danilo di piazza Garibaldi), che dell’Anxa ’97, la cui partenza, da piazzale Standa, è fissata alle ore 7.30 di domenica, essendo prevista anche una visita al santuario di Padre Pio (biglietti disponibili presso la sede di via G. Castiglione). Allo Zaccheria, ci saranno (con un paio di pulmini) anche i Veterani Lanciano, che proprio oggi, dalle ore 18 in poi, festeggeranno, presente anche una rappresentanza della Virtus, l’inaugurazione della loro sede, sita in piazza Mazzini, 24/26.