Macalli premia la Valle del Giovenco

Cerimonia per la promozione, oggi incontro con Spinesi.

E’ tornato il sorriso alla Valle del Giovenco. Dapprima la vittoria a spese del Foggia, poi, ieri, a Firenze la premiazione per la promozione in Prima divisione ottenuta il 21 giugno scorso. E’ stato il presidente della Lega Pro, Mario Macalli, a consegnare il trofeo nelle mani del numero uno del sodalizio biancoverde Sabatino Stornelli. Una cerimonia di rito, ma significativa alla luce delle polemiche dei mesi scorsi per il cambiamento della denominazione sociale, voluta dalla proprietà e negata dalla Lega Pro. La premiazione di ieri segna concretamente un riavvicinamento tra le parti. «Ci sono le basi per addivenire al cambiamento del nome (da Pescina Valle del Giovenco a Avezzano VdG, ndr) auspicato sia dai tifosi avezzanesi che da noi stessi. Serve solo pazienza», ha detto nei giorni scorsi Stornelli.

Nel frattempo, si guarda avanti. Al derby di domenica al Fadini contro il Giulianova. Non ci saranno l’attaccante Dario Bettini e il centrocampista Carmine Giordano, entrambi usciti per infortunio domenica. Da verificare l’entità, si sospetta uno stiramento per entrambi. Solo gli accertamenti stabiliranno i tempi di recupero. Vanno a fare compagnia in infermeria a Petitto e Ferraresi. Anche loro fermi per problemi muscolari. Problemi riconducibili anche alla preparazione atletica. Dario Bonetti si gode l’esordio vincente in panchina. E un ritrovato Franciel, protagonista nel secondo tempo disputato contro il Foggia. Domenica potrebbe giocare dall’inizio.

Intanto oggi è in programma il secondo faccia a faccia tra la dirigenza e Gionatha Spinesi, l’attaccante ex Catania che prima ha firmato il contratto con la Valle del Giovenco e poi ha annunciato di voler appendere le scarpe al chiodo per godersi la famiglia. Sembra che ci sia una squadra alle spalle. Sembra che sia l’Arezzo più che il Catania.