Masala ceduto al Giugliano  Pescara su Moretti e Corvi 

Summit Sebastiani-Delli Carri per dare il via alle scelte di tecnico e rinforzi

PESCARA. Appuntamento oggi pomeriggio nell’ufficio del presidente del Pescara, Daniele Sebastiani. Faccia a faccia con il direttore sportivo Daniele sportivo Daniele Delli Carri. Non ci saranno sorprese, perché l’esito del confronto è scontato, ribadito più volte dalle parti. Delli Carri riceverà il via libera per iniziare a costruire il Pescara edizione 2024-2025, per la quarta stagione di fila ai nastri di partenza del campionato di serie C. Via libera subordinato all’esito della trattativa per l’ingresso in società di Rosettano Navarra, ma che comunque consentirà al ds biancazzurro di cominciare a muovere i primi passi. Si comincerà dalla scelta dell’allenatore. Che dovrà guidare un gruppo che Delli Carri ha in mente. Ha già abbozzato e che attende di costruire attraverso la firma dei contratti. Sarà un Pescara diverso dall’ultimo. Non rivoluzionato, ma quasi. I nomi per la panchina sono i soliti con Attilio Tesser in pole position. Poi, Fabio Caserta. E magari qualche nome che Delli Carri tiene nascosto. Un profilo alla Chiappella della Giana Erminio per intenderci. Un giovane allenatore bravo e preparato pronto ad emergere. È chiaro che Tesser è il nome che offre le maggior garanzie a una tifoseria in subbuglio che sabato ha contestato in corteo la gestione Sebastiani e che giovedì, in occasione dell’88° compleanno del Pescara, tornerà a chiedere un passo indietro al presidente.
Il mercato. Hanno già salutato Pescara Mesik e Milani, che giocheranno in Olanda. Poi, sarà la volta di Luigi Cuppone sempre più vicino all’Audace Cerignola. La richiesta iniziale era di 300mila euro, ma l’operazione si può fare anche a una cifra inferiore. Un’intesa di massima è stata già raggiunta. E poi nell’elenco dei partenti ci sono il portiere Alessandro Plizzari e il bomber Davide Merola. Due pepite d’oro. Il Pescara farà cassa per rifinanziare il costo della prossima stagione. L’obiettivo sarà quello di disputare un campionato di vertice, non può essere diversamente per il Delfino in serie C. A proposito di fare cassa: tutto fatto per Michele Masala al Giugliano di Valerio Bertotto. L’ex esterno offensivo del Cagliari Primavera, dopo una prima stagione complicata tra i professionisti con la maglia del Pescara nel girone B di Lega Pro, ripartirà ancora una volta dalla terza divisione ma cambiando sia girone, passando dal B al C, sia regione, trasferendosi dall’Abruzzo alla Campania, dove l’attaccante classe 2004 vestirà la maglia gialloblù del Giugliano. Masala ha totalizzato nell’ultima stagione di Lega Pro 11 presenze ufficiali (di cui 2 da titolare) e 1 assist. Lui ha firmato un triennale, il Pescara mantiene una percentuale sulla futura rivendita del 50%. Nel taccuino del ds Daniele Delli Carri negli ultimi giorni è emerso il nome del difensore di proprietà dell’Inter Andrea Moretti, classe 2002 che nelle ultime stagioni ha giocato prima alla Pro Sesto e poi alla Pro Patria, sempre in serie C. Il ragazzo piace al Catania, ma i rossazzurri non sono gli unici ad avere sondato il terreno per Moretti. Pescara e Sampdoria sono altre società che valutano il profilo del centrale difensivo che nel campionato recentemente ha giocato come braccetto nella difesa a tre. L’Inter dovrebbe optare per una nuova cessione in prestito. E il Pescara è in prima fila per prenderlo. Altra pista calda in entrata è quella che porta sulle tracce del portiere del Parma Edoardo Corvi, classe 2001.
Il direttore sportivo Delli Carri lo avrebbe inserito in cima alla lista dei desideri per rinforzare la squadra e puntare per l’ennesimo anno al ritorno in serie B.
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