Miglianico Tour, Molteni fa il bis davanti a Di Cecco 

MIGLIANICO. Dopo l'afa ed il caldo torrido dei giorni scorsi, i podisti che hanno battagliato nella 47ª edizione della Miglianico Tour (corsa ideata l'8 settembre del 1971 da un miglianichese residente in Lombardia Roberto Terenzio), hanno corso nelle condizioni climatiche ideali (temperatura 25 gradi) e umidità ottimale. Nonostante il tempo favorevole non è stato battuto il record dei partecipanti che si è fermato al totale di 1.101 tra giovanissimi e adulti 99 in meno rispetto ai 1200 dello scorso anno. Comunque, per il patron Nicola Mincone e tutto lo staff dell'Asd Amici dello Sport capeggiata dall'infaticabile presidente Giulio Orlandi, la soddisfazione è stata grandissima in quanto è cresciuta del 50% la partecipazione dei giovani vera linfa della Miglianico Tour del futuro. Il bolognese Giuseppe Molteni ha concesso il bis, tagliando per primo il traguardo, e si è migliorato anche come tempo (57'14" contro i 57'24") rispetto all'anno scorso. Il portacolori della Daini Milano ha duellato con un ottimo Alberico Di Cecco che al primo passaggio ha tallonato l'emiliano che ha impiegato 27'41". La serata ha richiamato oltre 5.000 persone a Miglianico tra concorrenti e pubblico appassionato di podismo. Il sindaco starter della competizione ha sottolineato il valore storico della manifestazione che vede in modo crescente il coinvolgimento dei suoi concittadini. «Ormai questo evento è entrato nel dna dei miglianichesi», ha detto Fabio Adezio, primo cittadino di Miglianico, «tutti si mettono a disposizione per dare il proprio contributo senza chiedere nulla in cambio. Con questo spirito ci approssimiamo alla mitica edizione del cinquantenario del 2020».
«Ho visto tantissima gente anche lungo i 9 km del circuito, perfettamente illuminato», ha sottolineato l'atleta carabiniere di Fara San Martino Alberico Di Cecco che aveva fatto un pensierino per centrare il suo terzo centro. Il record della corsa resta quello di Philipe Sangà di 51'11" stabilito nel 2006 che fece meglio di Salvatore Bettiol, primatista con 51'19" nel lontano 1990. A proposito di record, è molto significativo quello di Giacomo Ferraioli, sempre presente in tutte le edizioni della Miglianico Tour e partito con il pettorale 47. Mentre il meno giovane tra i partecipanti è ancora Domenico Memoria, 85 primavere per il decano di Popoli che ha partecipato alla 18 km ed ha concluso il primo giro in 56' netti. Si è detto soddisfatto e vuole superare il record di Albarino Firmani di Giuliano Teatino che partecipò l'ultima volta nel 2006 alla veneranda età di 87 anni. Tra gli altri nella 9 km ha partecipato la "Zanzara" di Radio 24, Giuseppe Cruciani, accompagnato dall'amico senatore Antonio Razzi. Perfetti la macchina organizzativa e il servizio di ordine pubblico coordinato dal maresciallo maggiore Corrado Perseo con la collaborazione dei volontari dell'associazione nazionale dei carabinieri e della polizia e della Protezione Civile Chieti-Pescara.
Queste le varie classifiche. Nella mini-mini tour per i nati dal 2012 al 2017 (300 m.). Nella categoria femminile ha tagliato per prima il traguardo Giada Berardocco della Runners Pescara; tra i maschietti della mini-tour si è imposto Alessio Perna della Passo Logico Pescara. Tra le femminucce ha vinto Sara Sorgini, tra gli Esordienti primi Matteo Zilli di Pavia e Serena Di Fabio della Tethys Chieti. Nella categoria Ragazzi primi Dalila Rocchio (Tethys Chieti) e Davide Rapallo del Cus Torino. Tra i Cadetti si sono imposti Angela Di Fabio (Tethis Chieti) e Adad El Madhi (Atletica Pietro Mennea Chieti).
Questi i primi 5 della 9 km: 1° Duglas Scarlato (Aterno Pescara), 2° Luigi Cirotti (Tethys Chieti), 3°Marco Mancini (Mister Camper), 4°Domenico Caporale (Runners Chieti), 5°Antony Scarinci (Vini Fantini); tra le donne ha primeggiato Zoe Pretara(Atletica Potenza Picena). Ecco i primi 5 della 18 km: 1° Giuseppe Molteni (Daini Milano) in 57' 14", 2° Alberico Di Cecco (Vini Fantini) 58'57", 3° Gabriele Colantonio (Atletica Potenza Picena), 4° Alessio Bisogno (Passologico Pescara), 5° Doriano Bussolotto (Atletica Potenza Picena.
Mario Flacco
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