Milan, Juve e Roma non sanno vincere 

I rossoneri bloccati dal Genoa davanti a una tifoseria delusa. All’Olimpico Bremer replica a Lukaku. In coda è bagarre 

ROMA. All'Olimpico finisce 1-1 la sfida fra Roma e Juventus, così importante per la zona Champions. I bianconeri, a segno con Bremer che pareggia la rete iniziale di Lukaku, mancano quella vittoria che avrebbe dato loro la certezza di un posto Champions, ma l'appuntamento è solo rimandato. «Allegri si è arrabbiato perché nel finale abbiamo rischiato con un’uscita palla sbagliata», ha detto Bremer. «Siamo consapevoli che dobbiamo chiudere il discorso Champions il prima possibile».
«Penso che abbiamo fatto un’ottima partita e posso solo essere orgoglioso», ha detto il tecnico romanista Daniele De Rossi. «I pareggi non ci fanno piacere, ma sono soddisfatto di come i ragazzi giocano e si aiutano. C’è la voglia di arrivare al risultato e all’obiettivo. Sono felice dell’approccio e con un pizzico di fortuna potevamo vincerla, ma anche loro hanno avuto occasioni». Dybala fuori per infortunio, ma secondo De Rossi non è grave. La Roma, mai vittoriosa in questo campionato con le 'grandi’, incassa solo un punto e ora ne ha 3 di vantaggio sull'Atalanta che rispetto alla squadra di De Rossi ha due partite in meno: una la giocherà oggi (ore 18) contro la Salernitana, e nella Dea si annuncia un massiccio turnover, con ricorso anche a giocatori della seconda squadra che milita in serie C. Troppo vicine sono la semifinale di ritorno in Europa con il Marsiglia e la finale di Coppa Italia del 15 contro la Juve, e quindi qualche titolare domani riposerà. Intanto la stagione in chiaroscuro del Milan produce una nuova delusione per i tifosi, che lasciano lo stadio in anticipo: i rossoneri vengono raggiunti allo scadere dal Genoa dopo essere stati due volte in svantaggio e non riescono a centrare l'obiettivo della qualificazione in Champions, che comunque arriverà nelle prossime partite. Un nuovo smacco per Pioli, una grande soddisfazione per Gilardino che esce indenne da San Siro senza il suo miglior giocatore, Gudmundsson. È un turno poco felice per le milanesi: l'Inter, poco concentrata dopo la festa scudetto, perde per la seconda volta col Sassuolo che rilancia le sue speranze salvezza. La lotta in coda si fa serrata: il Verona trova tre punti fondamentali superando una Fiorentina in ampio turnover e col pensiero fisso alla semifinale di Conference. Il Cagliari fa un piccolo passo in avanti pareggiando contro il Lecce che era in superiorità numerica. Un pari senza lampi tra Empoli e Frosinone, che dovranno soffrire fino all'ultimo per guadagnare la permanenza in serie A. E sperano ardentemente che il Napoli faccia il colpo stasera a Udine. Se vinceranno invece i friulani ci sarà un terzetto a 32 punti al terzultimo posto.
Psv campione d’Olanda. Il PSV Eindhoven ha conquistato il titolo di campione di Olanda, il venticinquesimo della storia. Decisiva per la formazione di Peter Bosz la vittoria per 4-2 contro lo Sparta Rotterdam. Nelle precedenti quattro stagioni (esclusa quella fermata per il Covid) il PSV aveva chiuso sempre al secondo posto. Una macchina perfetta quest’anno, con una sola sconfitta contro il NEC Nijmegen alla 27eª giornata, poi 28 vittorie e tre pareggi: 107 i gol segnati (27 a firma di Luuk de Jong), 19 le reti incassate.
Orsato domani a Parigi. L'arbitro Daniele Orsato è stato designato per dirigere il ritorno della semifinale di Champions League tra Paris saint Germain e Borussia Dortmund in programma domani sera al Parco dei Principi. Il direttore di gara di Schio avrà come assistenti Ciro Carbone e Alessandro Giallatini, il quarto uomo è Davide Massa. Completano la squadra tutta italiana Massimiliano Irrati e Paolo Valeri, responsabile vice al Var.
Angelo Caradonna