CALCIO SERIE B
Monachello-Pescara si fa, via Crescenzi
Dall'Atalanta, oltre alla punta, in arrivo anche Eguelfi, Melegoni e Capone. Il terzino passa al Verona a titolo definitivo
PESCARA. Un acquisto in via di definizione e una partenza improvvisa. Il Pescara ha l’accordo con Gaetano Monachello, che arriverà dall’Atalanta in prestito con diritto di riscatto. Saluta l’Abruzzo, invece, il terzino Alessandro Crescenzi che si accorda con l’Hellas Verona.
Una trattativa lampo chiusa dai dirigenti biancazzurri e dal direttore sportivo degli scaligeri, Tony D’Amico, originario di Popoli, che metterà a disposizione del tecnico gialloblù, il pescarese Fabio Grosso, il laterale difensivo. Crescenzi si trasferisce in Veneto dopo aver indossato la maglia biancazzurra nelle ultime tre stagioni. In verità il difensore venne ingaggiato dal Delfino nel 2012 in prestito dalla Roma, subito dopo la promozione in serie A, ma non riuscì a collezionare nemmeno una presenza e a gennaio 2013 passò al Novara. Al termine di quel campionato, il terzino tornò alla Roma e, dopo aver militato nell’Ajaccio e del Perugia, tornò al Pescara. In tre campionati, Crescenzi ha totalizzato 79 presenze conquistando una promozione in serie A nel 2016 con Massimo Oddo in panchina.
Il Pescara lo rimpiazzerà con Fabio Eguelfi, 23enne terzino sinistro di proprietà dell’Atalanta che manderà in riva all’Adriatico altri tre calciatori. Nell’accordo definito ieri tra le due società figurano anche i nomi del centrocampista Filippo Melegoni, 19 anni, dell’esterno offensivo Christian Capone (che tornerà per un’altra stagione in prestito dopo la positiva esperienza del torneo scorso, 6 gol in 24 gare), e di Gaetano Monachello che, prima di sbarcare a Pescara, dovrà rinnovare il contratto con il club nerazzurro che scadrà nel 2019. Nell’ultima stagione, il 24enne siciliano è stato prima in prestito al Palermo trovando pochissimo spazio (55’ giocati e un gol), poi si è trasferito ad Ascoli segnando 7 reti in 23 partite.
Monachello è cresciuto nel settore giovanile dell’Inter e, nel 2012, passa al Parma. Una brave parentesi e poi la decisione di fare un’esperienza in Ucraina, nel Metalurh Donetsk, poi a Cipro nell’Olympiakos Nicosia, fino a quando, nel 2013, non venne acquistato dal Monaco. Dal club del Principato, altre due avventure in prestito con il Cercle Bruges (Belgio) e con l’Ergotelis (Grecia). Nell’estate del 2014 Luca Leone, allora ds della Virtus Lanciano, riuscì ad ingaggiarlo dopo un lungo corteggiamento. Leone rimase qualche giorno a Monaco per convincere il calciatore. Quando Monachello diede l’ok al trasferimento, visto che non aveva ancora la patente di guida, tornò in macchina con il dirigente pescarese. Con la maglia rossonera, Gaetano stabilì il suo record di reti (7 gol in 35 gare, eguagliato quest’anno con l’Ascoli) tra le quali anche quella all’Adriatico nel derby contro il Pescara (poi pareggiò Melchiorri nel finale). Ora, a Pescara, la chance della definitiva consacrazione per il centravanti giramondo.
Il Delfino ha messo sotto contratto Jacopo Fortunato, centrocampista svincolato classe 1991 ex Reggina, che verrà girato al Pineto.
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