Notaresco ammette: nostro gol di mano, era da annullare

Matteo Gallo come Diego Armando Maradona. Non per il talento, ma per un gol di mano identico a quello che il campione argentino segnò ai Mondiali del 1986 contro l’Inghilterra. Cambia solo lo scenario. Notaresco-Agnonese, campionato di serie D. Ventiseiesimo minuto del primo tempo: punizione dalla sinistra di Palumbo, Gallo salta in area e con la mano spinge la palla in rete. Il fallo è evidente a tutti, ma non all’arbitro che, ironia della sorte, porta lo stesso cognome del 21enne difensore rossoblù. Raffaele Gallo della sezione di Castellammare di Stabia, dopo un consulto con il guardalinee, assegna il gol al Notaresco che si porta sull’1-0 tra le proteste dei molisani. Un gesto che ha scatenato tante polemiche.

Il tecnico rossoblù Massimo Epifani ammette con onestà la svista arbitrale dopo aver rivisto, a mente fredda, le immagini. «Le ho riviste in televisione, c’è l’evidente tocco di mani da parte di Gallo», riconosce Epifani. «Ci dispiace perché il ragazzo, di fatto, nella foga dell’azione, non si è reso conto. Ma posso dire che l’episodio in questione, considerando la mole di gioco e le innumerevoli occasioni create, non toglie alcun merito alla nostra vittoria (2-0 il risultato finale, ndc) sulla cui bontà non credo ci sia nulla da eccepire. L’arbitro ed il suo primo assistente hanno parlato prima di convalidare la rete, è stato un errore così come nelle precedenti gare ce ne sono stati e come possono accadere». Un episodio che stavolta è stato favorevole al Notaresco che, al contrario, in altre partite era stato penalizzato da alcune decisioni arbitrali. Oltre alle polemiche, resta il peso di tre punti preziosi che permettono alla squadra di Epifani di restare al secondo posto, a -4 dalla capolista Campobasso. Non c’è tempo di rifiatare che subito i rossoblù torneranno in campo domani, alle 14,30, allo stadio Savini per affrontare il Tolentino nel recupero della tredicesima giornata.

Gli altri recuperi di domani sono Agnonese-Giulianova, Matese-Porto Sant’Elpidio e Recanatese-Aprilia.

Pineto. La squadra di Pomante, esclusi i giocatori che sono ancora positivi al Covid, è tornata ad allenarsi dopo il lungo stop. Il derby di domenica al Mariani Pavone con la Vastese resta, però, a rischio perché il Pineto ha più di quattro giocatori contagiati. La situazione sarà monitorata nei prossimi giorni. Intanto, la società attende l’arrivo dell’attaccante argentino Matias Cristaldi, 27 anni, ex Vastese, ora all’Andria.

Pera al Forlì. Il bomber Manuel Pera, dopo il divorzio con la Recanatese, ha firmato con il Forlì (girone D).