allerta nel villaggio olimpico  

Oltre 40 atleti con il Covid e nella Grecia c’è un caso di doping

PARIGI . Almeno 40 atleti partecipanti alle Olimpiadi di Parigi sono risultati positivi al Covid-19, ma la situazione non sorprende visto l'aumento dei casi in tutto il mondo. Lo ha affermato martedì...

PARIGI . Almeno 40 atleti partecipanti alle Olimpiadi di Parigi sono risultati positivi al Covid-19, ma la situazione non sorprende visto l'aumento dei casi in tutto il mondo. Lo ha affermato martedì l'Oms. «Non sorprende vedere atleti infetti, perché il virus circola abbastanza rapidamente in altri paesi», ha affermato la dottoressa Maria Van Kerkhove, responsabile della preparazione all'epidemia e alla pandemia dell'Oms, durante una conferenza stampa a Ginevra. Dopo le Olimpiadi di Tokyo (2020) senza spettatori e quelle invernali di Pechino (2022) sotto una rigida bolla sanitaria, le Olimpiadi del 2024 non sono sfuggite al Covid-19, anche se la minaccia è minore. Il nuotatore britannico Adam Peaty, ad esempio, è risultato positivo al Covid-19 il giorno dopo la sua medaglia d'argento nella finale dei 100 metri rana. La nuotatrice australiana Lani Pallister non ha potuto competere nei 1.500 stile libero dopo essere risultata positiva. Anche la squadra femminile australiana di pallanuoto ha riferito di alcuni caso in squadra. E alcune delegazioni hanno rafforzato le loro misure precauzionali, come la squadra francese di canottaggio, i cui incontri con i media prima dell'inizio degli eventi si sono svolti con l'obbligo di indossare una mascherina.
Oltre al Covid, anche il doping che ha scosso i Giochi parigini. Un atleta greco, infatti, ieri è risultato positivo a sostanze proibiteed è stato espulso dal Villaggio Olimpico. Lo ha fatto sapere il Comitato olimpico greco. La squadra è stata informata ieri pomeriggio dall’agenzia antidoping greca della positività, e l’atleta, il cui nome e sport non sono stati rivelati, è stato sospeso provvisoriamente e allontanato dalla squadra.
Il caso. Alle Olimpiadi di Parigi è stato ritirato l'accredito a Rana Reider, l'allenatore di Marcell Jacobs, che in passato era stato accusato di abusi sessuali. Reider, americano, era stato accreditato dal Comitato olimpico canadese come allenatore personale, dunque non nello staff del Team Canada. Ma ora, come richiesto da World Athletics (la Federazione mondiale dell'atletica), probabilmente dietro sollecitazione del Cio, è stato lo stesso Comitato canadese a ritirargli l'accredito. Reider non potrà quindi più accedere negli impianti dove si svolgono gli allenamenti.