Pescara, è Antonio Conte l'attrazione dell'estate

PESCARA. Un autentico bagno di folla per Antonio Conte a Pescara. Il commissario tecnico della Nazionale ha trascorso la seconda giornata di vacanza in riva all’Adriatico circondato dall’affetto della gente. E’ stato preso d’assalto allo stabilimento balneare Venere, sulla riviera nord della città. Una fila di sportivi a caccia di un autografo o di una foto ricordo. E lui, pazientemente, ad accontentare i fans. Qualcuno gli si è presentato davanti anche in mezzo all’acqua, mentre stava facendo il bagno. Non sono mancate le situazioni imbarazzanti. Sorridente e rilassato l’ex tecnico della Juventus che poco meno di un anno fa ha lasciato la panchina bianconera per passare su quella della nazionale.

A Pescara è tornato a distanza di tre anni da quel 6-1 con cui la sua Juventus aveva sbancato l’Adriatico-Cornacchia nel 2012. E’ arrivato venerdì sera in compagnia della moglie Elisabetta, accolti da Roberto D’Aversa e consorte. Le famiglie sono amiche da anni, da quando entrambi erano alle dipendenze del Siena: Conte come vice di Gigi De Canio e D’Aversa centrocampista bianconero. E’ a Siena che si è creata e cementata l’amicizia. Due anni fa i D’Aversa sono stati tra i pochi invitati al matrimonio dell’allenatore di origine leccese. E così – dopo le vacanze insieme dell’anno scorso in Madagascar – quest’anno i Conte hanno deciso di fare qualche giorno di mare a Pescara. E Conte, ovviamente, non è passato inosservato in una città che vive di calcio. Forse, non si aspettava il bagno di folla. Una dimostrazione di affetto verso il tecnico della Nazionale che nel primo anno alla guida degli azzurri può vantare un bilancio senz’altro positivo. E così tra un selfie e un autografo il 46enne ex centrocampista della Juve ha cercato di rinforzare la tintarella. Si è fatto una lunga nuotata con Roberto D’Aversa. E a un certo punto, per riprendere fiato dall’assalto dei fans, è andato al largo con il pattino, “protetto” da un gruppo di amici. Si è anche esibito sul campo di beach volley dello stabilimento Venere tra gli sguardi incuriositi dei passanti. Tra i quali anche Vincenzo Marinelli, il dirigente accompagnatore dell’under 21, che ha colto l’occasione per andarlo a salutare. (red. sport)

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