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Coppa Italia
Pescara all'esame Giampaolo: Zeman rilancia Campagnaro
Stasera alle 21 la partita al Marassi: il difensore argentino verso l'esordio contro la Sampdoria, in attacco Ganz scalpita
PESCARA. Il primo esame in coppa Italia, che anticipa quello decisivo in programma sabato, in campionato, contro la Ternana. Zdenek Zeman si gioca la panchina del Pescara nei prossimi 4 giorni. Stasera il Pescara, alle 21, è di scena a Marassi, contro la Sampdoria del giuliese Marco Giampaolo, per il quarto turno eliminatorio della Tim Cup (chi vince affronterà la Fiorentina). Dopo il ko di La Spezia i biancazzurri sono chiamati al pronto riscatto, almeno sul piano della prestazione. Il presidente Sebastiani sta valutando con molta attenzione la posizione del boemo, che potrebbe essere esonerato sabato, se non dovesse battere la Ternana. Quella di stasera, però, è una gara importante anche per capire l’umore dello spogliatoio visto che in campo andranno gran parte delle seconde linee. In porta, per esempio si dovrebbe rivedere Pigliacelli. Il portiere ha perso il posto da titolare un mese e mezzo, favorendo la promozione di Fiorillo, genovese doc ed ex doriano.
Il genovese. «Non so se giocherò io. Ma vogliamo offrire una buona prestazione», ha detto Vincenzo Fiorillo al Secolo XIX. «L’eventuale turnover della Sampdoria non è paragonabile al nostro, ma partite come queste sono imprevedibili. I blucerchiati non dovranno comunque sottovalutarci». Come non vuole farlo Zeman, che farà turnover, certo, ma senza snaturare il Delfino. Le novità maggiori potrebbero essere rappresentate da Campagnaro al centro della difesa e Ganz in attacco.
Si rivede Campagnaro. Il difensore argentino, infatti, dovrebbe partire dall’inizio in coppia con Fornasier, mentre Zampano, a destra, e Crescenzi sull’altro versante presidieranno le fasce. A centrocampo si dovrebbe rivedere Kanoutè in cabina di regia, con Coulibaly e Valzania mezze ali.
Ganz scalpita. Benali e Capone dovrebbero essere gli esterni offensivi, mentre Ganz potrebbe fare il debutto dal 1’. Sarebbe ora, visto che Zeman non lo ha mai considerato in queste prime 16 gare di campionato.
Oltre all’infortunato Palazzi, potrebbe mancare Coda, uscito malconcio dal Picco di La Spezia. Le scelte di Zeman dovrebbero essere queste per il quarto turno di coppa Italia. Chi vince affronterà la Fiorentina negli ottavi e la Samp di Giampaolo non ha intenzione di uscire dalla coppa.
Ex e plusvalenze. Quella di stasera è una rimpatriata tra ex, abruzzesi e genovesi. Oltre al giuliese Giampaolo, che ha iniziato la sua carriera da allenatore a Pescara, in campo ci sono Fiorillo e Zampano, entrambi genovesi e cresciuti nel vivaio della Sampdoria, e Campagnaro che ha vestito la maglia della Samp dal 2007 al 2009. Tra i blucerchiati faranno un tuffo nel passato diversi elementi, come Gianluca Caprari. Per il 24enne attaccante romano, infatti, sarà una partita speciale, visto che ha trascorso quattro anni in riva all’Adriatico ed è ancora legato alla città dove ha tanti amici e come può ci torna volentieri. Poi c’è Lucas Torreira, esploso nel Delfino che lo ha venduto ai blucerchiati nel 2015, per 2 milioni di euro e il cartellino del difensore Fornasier (altro ex, oggi in campo). Ai biancazzurri, però, verrà riconosciuta una percentuale (20%) su un’eventuale rivendita futura del cartellino del sudamericano, che ha una clausola rescissoria da 25 milioni di euro. Senza dimenticare Valerio Verre, due anni e una promozione in A con i biancazzurri prima di essere ceduto al club di Ferrero per 4 milioni. Samp e Pescara hanno sempre avuto ottimi rapporti, specie nel calciomercato. Verre, Torreira, Fornasier, Coda, Bjarnason e Salamon alcuni dei calciatori che le due società hanno messo sul tavolo delle trattative negli ultimi anni. Anche Giampaolo poteva finire nella casella “ex”. Lui e il Pescara, però, si sono sfiorati per ben due volte (dopo l’esonero di Bergodi, nel 2012, e prima dell’arrivo di Baroni, nel 2014), ma non sono mai riusciti a far scoccare la scintilla. Le altre partite di oggi sono Cagliari-Pordenone (ore 15) e Spal Cittadella (ore 18).
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il genovese. «Non so se giocherò io. Ma vogliamo offrire una buona prestazione», ha detto Vincenzo Fiorillo al Secolo XIX. «L’eventuale turnover della Sampdoria non è paragonabile al nostro, ma partite come queste sono imprevedibili. I blucerchiati non dovranno comunque sottovalutarci». Come non vuole farlo Zeman, che farà turnover, certo, ma senza snaturare il Delfino. Le novità maggiori potrebbero essere rappresentate da Campagnaro al centro della difesa e Ganz in attacco.
Si rivede Campagnaro. Il difensore argentino, infatti, dovrebbe partire dall’inizio in coppia con Fornasier, mentre Zampano, a destra, e Crescenzi sull’altro versante presidieranno le fasce. A centrocampo si dovrebbe rivedere Kanoutè in cabina di regia, con Coulibaly e Valzania mezze ali.
Ganz scalpita. Benali e Capone dovrebbero essere gli esterni offensivi, mentre Ganz potrebbe fare il debutto dal 1’. Sarebbe ora, visto che Zeman non lo ha mai considerato in queste prime 16 gare di campionato.
Oltre all’infortunato Palazzi, potrebbe mancare Coda, uscito malconcio dal Picco di La Spezia. Le scelte di Zeman dovrebbero essere queste per il quarto turno di coppa Italia. Chi vince affronterà la Fiorentina negli ottavi e la Samp di Giampaolo non ha intenzione di uscire dalla coppa.
Ex e plusvalenze. Quella di stasera è una rimpatriata tra ex, abruzzesi e genovesi. Oltre al giuliese Giampaolo, che ha iniziato la sua carriera da allenatore a Pescara, in campo ci sono Fiorillo e Zampano, entrambi genovesi e cresciuti nel vivaio della Sampdoria, e Campagnaro che ha vestito la maglia della Samp dal 2007 al 2009. Tra i blucerchiati faranno un tuffo nel passato diversi elementi, come Gianluca Caprari. Per il 24enne attaccante romano, infatti, sarà una partita speciale, visto che ha trascorso quattro anni in riva all’Adriatico ed è ancora legato alla città dove ha tanti amici e come può ci torna volentieri. Poi c’è Lucas Torreira, esploso nel Delfino che lo ha venduto ai blucerchiati nel 2015, per 2 milioni di euro e il cartellino del difensore Fornasier (altro ex, oggi in campo). Ai biancazzurri, però, verrà riconosciuta una percentuale (20%) su un’eventuale rivendita futura del cartellino del sudamericano, che ha una clausola rescissoria da 25 milioni di euro. Senza dimenticare Valerio Verre, due anni e una promozione in A con i biancazzurri prima di essere ceduto al club di Ferrero per 4 milioni. Samp e Pescara hanno sempre avuto ottimi rapporti, specie nel calciomercato. Verre, Torreira, Fornasier, Coda, Bjarnason e Salamon alcuni dei calciatori che le due società hanno messo sul tavolo delle trattative negli ultimi anni. Anche Giampaolo poteva finire nella casella “ex”. Lui e il Pescara, però, si sono sfiorati per ben due volte (dopo l’esonero di Bergodi, nel 2012, e prima dell’arrivo di Baroni, nel 2014), ma non sono mai riusciti a far scoccare la scintilla. Le altre partite di oggi sono Cagliari-Pordenone (ore 15) e Spal Cittadella (ore 18).
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