Pescara, beffa Spolli: si torna a puntare su Domizzi

PESCARA. Intrigo in difesa. Il Pescara non sta avendo molta fortuna per quanto riguarda la pedina da consegnare a Massimo Oddo per puntellare il riparto arretrato. Prima il tira e molla con Domizzi, poi il rifiuto di Coda e ieri l’addio a Spolli.

Proprio così, quest’ultimo ieri ha praticamente trovato l’accordo con il Chievo dopo un serrato corteggiamento del club biancazzurro. Nicolas Spolli, a meno di clamorosi ripensamenti, da oggi sarà un nuovo giocatore del Chievo Verona. Ieri il suo agente Daniele Piraino è stato a Verona per parlare con il club clivense, ma c’è un piccolo particolare da non trascurare. In Veneto era presente anche il calciatore, corteggiato dal tecnico Rolando Maran, suo allenatore ai tempi del Catania. Il 32enne sudamericano si è quasi convinto e già stamattina potrebbe firmare il contratto. Il Delfino, per Spolli, aveva offerto 120mila euro più bonus fino a giugno e il rinnovo automatico fissato a 10 presenze da 45’, con ingaggio da 200mila in caso di B e 300mila in A. L’altra pista, che la società di Sebastiani stava seguendo, è quella che portava ad Andrea Coda della Sampdoria. I dirigenti biancazzurri stavano convincendo in tutti i modi il difensore blucerchiato ed erano disposti anche ad aspettare qualche giorno in più. Erano, perché Coda è entrato nel radar del Frosinone, che vuole portarlo in Ciociaria in uno scambio che prevede Modibo Diakitè (ex Pescara) in Liguria. Da Frosinone danno l’operazione in dirittura d’arrivo. I ciociari hanno proposto al Delfino, tramite intermediari, il 24enne centrale Davide Bertoncini. I biancazzurri non sono interessati al frusinate e hanno fatto altri sondaggi anche per Magnusson (22 anni) del Cesena. L’islandese è in Romagna con la formula del prestito dalla Juve, ma non sta avendo molto spazio. Il club bianconero vorrebbe muoverlo, magari in serie A. I biancazzurri hanno provato a fare sondaggi con la Vecchia Signora e con l’agente del calciatore.

Ma ieri pomeriggio a sorpresa gli uomini mercato pescaresi sono tornati su Maurizio Domizzi. Il 36enne difensore dell’Udinese è la prima scelta di Oddo, ma per ragioni economiche non si è riusciti a trovare l’accordo. L’entourage di Domizzi ieri ha avuto un nuovo contatto con Sebastiani, però il gap tra domanda e offerta non è stato colmato. Oggi nuovo appuntamento telefonico, con il placet di Massimo Oddo che vuole l’esperto difensore ex Napoli. Ieri sera, durante alcuni colloqui, tra i dirigenti è spuntato fuori anche il nome di Sinisa Andelkovic. Il 29enne sloveno del Palermo è un punto fermo dei rosanero e il suo agente Amir Ruznic ha risposto così ieri quando è stato interpellato: «Il Palermo non credo voglia cederlo. Per Sinisa ho avuto un paio di richieste, ma non ho mai sentito il Pescara». Offerto anche il 33enne Maurizio Lanzaro, che si è svincolato da poco dalla Salernitana. L’Avellino dopo la cessione di Marcello Trotta al Sassuolo è alla ricerca di un sostituto. Sondato Comi del Livorno, il club irpino ha preso informazioni anche per Cocco, tornato al gol con il Livorno.

Sul valzer degli attaccanti, la Reggiana non molla Sansovini, sul quale c’è anche l’Alessandria. Il giovane Luca Forte è monitorato dalla Pro Vercelli e ha richieste dalla Lega Pro. Ieri il centrocampista Rolando Mandragora ha svolto le visite mediche a Torino, dopo aver firmato il contratto con la Juve. Il 18enne, passato dal Genoa ai bianconeri per 6 milioni di euro più 7 di bonus, rimarrà in prestito al Pescara fino al termine del campionato.

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