Pescara-Brescia, Zeman si aspetta il rilancio: «Attacchiamo dall’inizio»
Oggi alle 15 la sfida allo stadio Adriatico. Il tecnico boemo: Pigliacelli? Nessun rifiuto, il caso lo avete creato voi giornalisti
PESCARA. Alle 15 il Pescara ospita il Brescia, ma alla vigilia tiene ancora banco il caso Pigliacelli. Il pugno duro di Zeman ha avuto una vasta eco e, dopo l’esclusione di Empoli, il portiere romano guarderà dalla tribuna anche il match di oggi pomeriggio. L’ex Frosinone resta in punizione, ma l’allenatore non esclude un suo eventuale reintegro. «Ho messo il punto sul momento», afferma Zeman, «però non chiudo le porte a nessuno. Chiaramente da Pigliacelli mi aspetto un atteggiamento diverso. Fa parte di una squadra e deve comportarsi come fanno gli altri. Essendo l’allenatore, prendo le decisioni che mi spettano. Ho scelto di mandarlo in tribuna perché avevo delle motivazioni. Purtroppo qualcuno ha fatto un casino dicendo che Mirko ha rifiutato la panchina. E questo non è vero. Ora il ragazzo ha problemi ad uscire da casa». L’aspetto sorprendente è che Zeman a Empoli non ha portato il terzo portiere rischiando problemi per la squadra (e per lui) in caso di indisponibilità, infortunio o espulsione di Fiorillo. «È un fatto atipico, ma il regolamento permette di consegnare la distinta con un solo portiere. Sono scelte mie, poi posso sbagliare ma tocca a me prenderle. Ho valutato la situazione e poi ho deciso di mandarlo in tribuna, non sono partito da Pescara con l’intenzione di escluderlo». Due giorni fa la società ha incontrato Danilo Caravello, l’agente di Pigliacelli, cercando di trovare una soluzione. Il 24enne romano, legato al Pescara fino al 2021, è un patrimonio del club, perciò non ci sarà nessuna risoluzione del contratto. Comunque sia, i dirigenti si aspettano un passo indietro dell’estremo difensore che avrebbe mancato di rispetto al tecnico e ai compagni di squadra, in particolare a coloro che finora hanno trovato poco spazio. Lo stesso Zeman potrebbe perdonarlo presto. «Nel calcio sbagliano in tanti, non c’è bisogno di mettere tutta Italia contro il ragazzo».
La gara col Brescia. Lo scorso 12 agosto il Delfino ha eliminato le Rondinelle dalla coppa Italia vincendo 3-1 al Rigamonti. «Rispetto a quel giorno hanno cambiato molti elementi e ora giocano in modo diverso. Sono una buona squadra, ben guidata da Pasquale Marino che conosco da tanti anni. Lui giocava nella rappresentativa regionale siciliana e volevo portarlo nelle giovanili del Palermo. Poi da allenatore l’ho seguito, in C2 a Foggia fece un campionato straordinario proponendo un calcio molto offensivo. Con il passare del tempo, a causa di qualche esonero, è diventato un po’ più attento». Certo è che Zeman si aspetta una reazione dopo il brutto ko di Empoli. In particolare, bisogna cambiare atteggiamento nei minuti iniziali. L’approccio passivo e molle dei biancazzurri sta diventando una costante. Zeman sceglie l’ironia. «Si chiama fase di studio...». Il boemo guidò il Brescia nel 2006 dalla 32ª giornata alla fine fallendo l’obiettivo play off.
Le scelte. Come al solito, il tecnico non si sbottona, ma rispetto al match con l’Empoli sembrano quasi certi i rientri Zampano e Bovo in difesa. A centrocampo Brugman play maker, mentre Palazzi, Coulibaly e Valzania sono in lizza per gli altri due posti. Infine, in attacco Capone dovrebbe riprendersi la maglia da titolare al posto di Benali. In tal caso, Mancuso tornerebbe a destra con il tridente completato da Pettinari. Fuori dalla lista ancora una volta Campagnaro. «Lo considero, rispetto molto la sua carriera e il suo carisma quando è in campo, ma non ha ancora raggiunto una condizione fisica sufficiente per giocare». In chiusura un commento sul caso Anna Franck. «Col pallone tutto quello che è successo non c'entra niente. Queste cose accadono dentro e anche fuori dal calcio. I mezzi per fermare questi comportamenti ci sono, però bisogna usarli».
Le quote. Pescara favorito dai bookmakers. Il segno 1 è quotato tra l'1,62 di Bwin e l'1,65 di Sisal. Il pareggio si attesta fra il 3,60 di Snai e il 3,90 di Better mentre l'eventuale successo del Brescia raggiunge un massimale del 5,50 secondo l'agenzia di scommesse Snai. Per quanto riguarda le altre giocate si fa preferire l'Over 2,5 visto che in entrambe le scorse partite delle due squadre sono state segnate più di tre reti.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La gara col Brescia. Lo scorso 12 agosto il Delfino ha eliminato le Rondinelle dalla coppa Italia vincendo 3-1 al Rigamonti. «Rispetto a quel giorno hanno cambiato molti elementi e ora giocano in modo diverso. Sono una buona squadra, ben guidata da Pasquale Marino che conosco da tanti anni. Lui giocava nella rappresentativa regionale siciliana e volevo portarlo nelle giovanili del Palermo. Poi da allenatore l’ho seguito, in C2 a Foggia fece un campionato straordinario proponendo un calcio molto offensivo. Con il passare del tempo, a causa di qualche esonero, è diventato un po’ più attento». Certo è che Zeman si aspetta una reazione dopo il brutto ko di Empoli. In particolare, bisogna cambiare atteggiamento nei minuti iniziali. L’approccio passivo e molle dei biancazzurri sta diventando una costante. Zeman sceglie l’ironia. «Si chiama fase di studio...». Il boemo guidò il Brescia nel 2006 dalla 32ª giornata alla fine fallendo l’obiettivo play off.
Le scelte. Come al solito, il tecnico non si sbottona, ma rispetto al match con l’Empoli sembrano quasi certi i rientri Zampano e Bovo in difesa. A centrocampo Brugman play maker, mentre Palazzi, Coulibaly e Valzania sono in lizza per gli altri due posti. Infine, in attacco Capone dovrebbe riprendersi la maglia da titolare al posto di Benali. In tal caso, Mancuso tornerebbe a destra con il tridente completato da Pettinari. Fuori dalla lista ancora una volta Campagnaro. «Lo considero, rispetto molto la sua carriera e il suo carisma quando è in campo, ma non ha ancora raggiunto una condizione fisica sufficiente per giocare». In chiusura un commento sul caso Anna Franck. «Col pallone tutto quello che è successo non c'entra niente. Queste cose accadono dentro e anche fuori dal calcio. I mezzi per fermare questi comportamenti ci sono, però bisogna usarli».
Le quote. Pescara favorito dai bookmakers. Il segno 1 è quotato tra l'1,62 di Bwin e l'1,65 di Sisal. Il pareggio si attesta fra il 3,60 di Snai e il 3,90 di Better mentre l'eventuale successo del Brescia raggiunge un massimale del 5,50 secondo l'agenzia di scommesse Snai. Per quanto riguarda le altre giocate si fa preferire l'Over 2,5 visto che in entrambe le scorse partite delle due squadre sono state segnate più di tre reti.
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