PESCARA.Una festa di sport e colori non rovinata dal maltempo che, quasi si fosse messo d'accordo con gli organizzatori, è cominicato al termine della 3a Maratonina del mare, la Pescara Half Marathon. In duemila sono partiti questa mattina (domencia 15 maggio), dallo stadio «Cornacchia» per percorrere 20 chilometri con due giri su un percorso che ha tocca quasi tutto il litorale cittadino. Un percorso su cui si è imposto un marocchino, Yassine Kabbouri, che corre per l'Atletica Vomano Gran Sasso.

Per numero di iscritti è «un record, visto che la Maratonina che ha solo tre anni di vita - commenta Domenico D'Onofrio, presidente dell'Asd Runners che cura, con Uisp e Unicef, la manifestazione patrocinata dal Comune - Ringraziamo tutti i partecipanti. Hanno partecipato atleti professionisti, atleti diversamente abili e per la prima volta in Abruzzo una maratona è stata aperta dai pattinatori». «Per la prima volta c'è questa sinergia fra pattini e maratona», è al proposito il commento di Armando Ruggieri, Asd Pescara Inlinea-Skating Montesilvano - speriamo sia l'inizio di una nuova combinazione».

Tornando alla gara, come scritto è stata vinta da Yassine Kabbouri, 30enne mezzofondista dell'Atletica Vomano Gran Sasso, in 1h 7'23''. Secondi e terzi, con un ritardo di oltre 30'', Benazzouz Slimani del Cus Parma e Hajjaj El Jebli dell'Enterprise Sport in un podio tutto africano. Primo degli italiani e quarto classificato il marsicano Antonello Petrei e solo sesto Alberico Di Cecco, vincitore della prima edizione della maratonina del mare nel 2014.