Pescara, l’urlo di Gravillon: «Aria di guerra in arrivo» 

PESCARA. Il braccio e la mente ci saranno, il Toro di Moron forse. Per Bepi Pillon, la settimana che porta allo scontro diretto di domenica (ore 21) a Lecce, inizia di nuovo con il rebus legato al difensore Hugo Campagnaro. In Salento ci sarà il ritorno del goleador Leo Mancuso, che ha scontato il turno di squalifica, e del playmaker Gaston Brugman, al rientro dopo un mese dall’infortunio muscolare che lo ha costretto a saltare le ultime tre gare con Spezia, Cittadella e Cosenza.

Bepi Pillon, 63 anni, allenatore del Pescara

Bepi Pillon sulla presenza del braccio e la mente del suo Pescara può stare tranquillo, invece per quanto riguarda Campagnaro ci sono di nuovo diversi dubbi sulla sua presenza in campo per il suo fastidio infortunio muscolare.
L’allenatore spera di recuperarlo per una sfida delicata come quella di domenica allo stadio di Via del Mare, visto che con il difensore argentino in campo il Pescara ha raccolto 30 punti (9 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte). Oggi l’argentino verrà valutato dallo staff medico, ma l’ex Inter già scalpita: «Con il Lecce vorrei esserci», dice il 38enne difensore sudamericano. «Il flessore sta meglio e spero di farcela per la gara di Lecce», afferma, prima di provare a tracciare una tabella di marcia da qui alla fine del campionato. «In questo momento, secondo me, le pressioni non servono», osserva Campagnaro. «Da qui alla fine non bisogna avere paura e l’assillo della vittoria. Bisogna pensare partita dopo partita, senza troppi calcoli».
Bepi Pillon incrocia le dita, ma, allo stesso modo, sa bene che potrà contare sull’esplosività di Andrew Gravillon. Il 21enne della Guadalupa ha già lanciato il guanto di sfida sui social. «Aria di guerra in arrivo», il pensiero che il totem biancazzurro ha condiviso su Instagram, pubblicando una sua foto in azione con la maglia del Pescara.
Se non dovesse farcela Campagnaro, allora toccherà a lui fermare la coppia gol salentina La Mantia-Falco (17 gol in due) e il fantsista Mancosu (8 gol). Non solo questi tre sono le bocche da fuoco dei salentini, calcolando le sei reti di Tabanelli e le nove di Palombi.
Quest’ultimo, tra l’altro, potrebbe rientrare domenica, dopo un lungo stop a causa di un brutto infortunio alla caviglia.
Il Lecce di Fabio Liverani finora ha realizzato 51 gol, risultando il secondo attacco più prolifico del campionato, dietro al Brescia (56). Per i biancazzurri si prevede una battaglia durissima da vincere, considerando che la squadra di Liverani non perde in casa dallo scorso 20 ottobre (1-2 con il Palermo) e ha vinto le ultime quattro partite contro Livorno, Verona, Foggia e Ascoli.
Oggi la squadra riprenderà ad allenarsi e per la sfida di domenica Pillon sembra intenzionato a confermare il 4-3-1-2 con Marras alle spalle di Mancuso e Monachello.
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