CALCIO / SERIE C
Pescara-Monopoli 2-1, il 3° posto si decide domenica prossima
Primo tempo da dimenticare, nella ripresa la squadra sembra un'altra. Gol di De Santis per i pugliesi e di Lescano e Brosco per i biancazzurri. Partita decisiva contro il Picerno dove ai biancazzurri basta un punto
PESCARA. Il Pescara scende in campo all'Adriatico contro il Monopoli con l'obiettivo di assicurarsi il terzo posto in classifica. Un primo tempo disastroso si chiude con il Pescara sotto di un gol. Nella ripresa la squadra sembra un'altra. Finisce 2-1. Ma la festa viene rovinata dal Picerno che segna al 90' e chiude a 59 punti. I biancazzurri ne hanno 62: ciò significa che l'ultima gara di campionato, Picerno-Pescara, sarà fondamentale per ottenere l'agognato terzo posto. Si deciderà tutto domenica prossima (al Pescara basta un punto). Anche il Cerignola è a 59 punti e anche in questo caso si deve considerare la differenza reti se domenica prossima dovesse agguantare il Pescara.
La partita all'Adriatico inizia con il Monopoli aggressivo. Al 13' un calcio di punizione regala il vantaggio ai pugliesi. Il primo tempo finisce con un gol in svantaggio per il Pescara che appare scarico e incapace di interpretare la partita.
Nella ripresa si capisce subito che qualcosa è cambiato nell'approccio agonistico dei biancazzurri: a soli quattro minuti segna Lescano e subito dopo al Pescara sfugge per poco il secondo gol con Delle Monache. Al quarto d'ora arriva il gol di Brosco a conferma che nel secondo tempo sembra essere entrato in campo un altro Pescara.
Zeman a fine partita si dice contento, come al solito, a metà: “Sono contento per i tre punti portati a casa, non sul piano dell’espressione di gioco”, dice. Anche lui come il presidente Sebastiani dà la colpa al vento che ha condizionato la partita e se gli si fa notare che la squadra era nettamente più aggressiva nel secondo tempo, risponde che “viene più facile con il vento a favore giocare il maniera più aggressiva”. Poi però sorride e chiama il vento una "scusa", come a dire che alla fine sono altre le cose che contano.
COSI' IN CAMPO
PESCARA: 1 Sommariva, 2 Milani, 5 Palmiero, 10 Lescano, 11 Delle Monache, 13 Brosco, 19 Mora, 20 Kraja, 24 Mesik, 29 Cancellotti, 30 Merola. A disposizione: 31 D’Aniello, 6 Gyabuaa, 7 Kolaj, 8 Aloi, 18 Boben, 21 Desogus, 23 Pellacani, 27 Cuppone, 28 Ingrosso, 32 Gozzi, 88 Germinario. Allenatore: Zdenek Zeman.
MONOPOLI: 12 Pisseri, 2 Pinto, 10 Rolando, 13 Mulè, 23 Fella, 24 Giannotti, 25 Vassallo, 26 De Santis, 27 Hamlili, 28 Manzari, 77 Vitteritti. A disposizione: 1 Avogadri, 3 Falbo, 5 Dibenedetto, 6 Fornasier, 7 Starita, 8 Piccinni, 11 Simone, 17 Radicchio, 18 Drudi, 41 De Vietro, 44 Piarulli. Allenatore: Giacomo Ferrarri.
ARBITRO: Samuele Andreano di Prato.
RETI: 12' Pt De Santis (Monopoli). 4' St Lescano, 14' Brosco (Pescara).