Pescara, Oddo: Asencio è pronto, aspetto Bocchetti

PESCARA. Il Chievo all’Adriatico, negli ultimi 21 anni, non ha mai perso e Massimo Oddo può ritenersi soddisfatto del debutto del suo Pescara. Bene nella prima parte di gara, poi i clivensi pian piano sono venuti fuori, creando qualche grattacapo di troppo alle retroguardia biancazzurra. «Per me abbiamo fatto una buona gara, tenendo in considerazione che è la prima di campionato», osserva il 44enne allenatore del Delfino. «Nel primo tempo abbiamo costruito trame di gioco interessanti, mentre nel secondo tempo abbiamo fatto bene la fase di non possesso, oltre questo non potevo chiedere».

Centrocampo meno dinamico rispetto alle amichevoli precampionato, con Omeonga e Busellato poco incisivi. «È normale che contano le caratteristiche dei giocatori e oggi (ieri, ndr) ho chiesto alle due mezze ali di dare equilibrio alla squadra per il possesso e sono consapevole che possiamo fare di meglio, ma è andata così perchè l’ho chiesto io».

Il Chievo nel secondo tempo ha fatto meglio del Pescara. «Ha cambiato qualcosa tatticamente, le punte si sono messe in verticale e noi ci siamo resi conto che dovevamo cambiare qualcosa a livello tattico, come ad esempio abbiamo fatto con Valdifiori. Il loro play,che si abbassava a prendere palla, è stato abbastanza pericoloso per noi».

In ombra il bomber Cristian Galano. «Ha fatto poco per quelle che sono le sue caratteristiche, ma anche lui è stato condizionato dalle mie richieste tattiche. Lui è uno che quando gli dai la palla, la sa sempre valorizzare al meglio. È una garanzia».

Tra i volti nuovi, Oddo parla bene di Ceter e Bellanova. «Ceter a mio avviso è stato uno dei migliori, ha grande fisicità e ha fatto molto bene, anche se dal punto di vista tattico deve imparare tanto e può diventare molto forte. Bellanova stessa cosa, ha grande gamba e velocità, però deve migliorare delle situazioni di gioco ma anche lui ha grande potenziale e può fare benissimo».

L’attaccante Raul Asencio è arrivato, ieri ha svolto il primo allenamento individuale e da oggi si allenerà col gruppo. «Potrò utilizzarlo mercoledì in coppa Italia», dice Oddo che aspetta l’arrivo del difensore Salvatore Bocchetti dal Verona. «So che Bocchetti la settimana prossima dovrebbe arrivare, ma, fino a quando non lo vedo, non posso dire nulla, sapete com’è il calcio...».
Con l’ormai ex veronese in arrivo, Mirko Drudi è pronto a salutare. «Lui ha delle caratteristiche che sono fondamentali per il nostro sistema di gioco. Posso dimostrargli la mia stima e dirgli che è un giocatore importante, poi, però, sta a lui decidere sul futuro sono cose che deve affrontare con la società».
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