Pescara, oggi il vertice per Galano

PESCARA. Falcinelli, Mancosu, Boakye, Salamon e Galano. Cinque nomi che potrebbero infiammare il mercato del Pescara. Il Delfino ha già una buona squadra, ma qualche puntello serve. «Un voto al nostro mercato? Un bel 7». Daniele Sebastiani, presidente e sempre più vero uomo-mercato del club, dopo l’amichevole con il Sassuolo è molto fiducioso e non si tira indietro quando gli si chiede di tracciare un primo bilancio. «Abbiamo preso giocatori importanti e sono state fatte delle operazioni intelligenti. Mi riferisco a Zampano, Lapadula e allo stesso Mitrita. Quest’ultimo è un vero talento. Anche gli altri giovani che sono arrivati sono forti, come Valoti, Mandragora e Verre».

Oddo, però, vuole un punta di struttura che abbia delle caratteristiche diverse rispetto agli attaccanti già presenti in rosa. «Con calma, con calma», ripete più volte Sebastiani. «Prenderemo una punta forte, ma senza fretta. Dovremo fare una scelta oculata perché dovrà essere un giocatore capace di spostare gli equilibri».

Il Sassuolo domenica sera ha proposto Floccari. «È vero, ma è un giocatore che non rientra nei nostri parametri. Falcinelli? Lo seguiamo, però mi sembra di capire che il Sassuolo difficilmente se ne priverà». A Sebastiani piace uno su tutti. «Per il nostro gioco Mancosu sarebbe l’ideale, tuttavia al momento il Bologna non vuole privarsi dell’attaccante».

Si era parlato anche del ritorno di Riccardo Maniero. «No, Maniero non tornerà», taglia corto Sebastiani che oggi incontrerà l’agente dell’attaccante del Bari Cristian Galano. «Non c’è nessuna trattativa. Galano è un giocatore che piace. Arriverà? Vedremo». Il presidente preferisce non scoprire le carte, certo, però l’attaccante del Bari piace parecchio a Massimo Oddo che con il suo ingaggio potrebbe cambiare il sistema di gioco passando al 4-3-2-1. Oggi in città arriverà l’agente di Galano, Mario Giuffredi, per provare a chiudere l’operazione. Anche ieri ci sono stati dei contatti e la trattativa è ben avviata. Con il calciatore l’intesa è stata trovata (triennale da oltre 200mila euro), però adesso l’ostacolo maggiore è rappresentato dal costo del cartellino. Il Bari chiede 8-900mila euro per cedere Galano, che andrà a scadenza il prossimo giugno, mentre il Pescara non va oltre i 5-600mila euro.

Ci sarà da lavorare, anche parecchio, perché questa è una operazione delicata e il banco potrebbe saltare in ogni momento.

Oltre a Galano, nel vertice in programma nella tarda mattinata, si parlerà anche del 21enne attaccante Luca Forte e del terzino sinistro Riccardo Fiamozzi. Si può chiudere. «Non abbiamo fretta», dice Sebastiani tornando a parlare del calciomercato. «Faremo delle operazioni, ma senza farci prendere dalla frenesia. Un colpo in difesa? Noi aspettiamo Salamon dalla Sampdoria. È lui la prima scelta». Il Pescara riuscirà a riportare il centrale polacco in biancazzurro? Difficile, però Sebastiani sembra fiducioso.

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